Moise Kean, l’attaccante della Fiorentina, sta vivendo una stagione straordinaria, e le sue prestazioni non sono passate inosservate. Luca Toni, ex bomber della Nazionale e della Fiorentina, ha espresso il suo stupore per la crescita del centravanti azzurro, sottolineando come abbia trovato a Firenze l’ambiente ideale per esprimere il suo talento.
La trasformazione di Kean
Kean, che ha segnato 21 gol tra campionato, Conference League e Coppa Italia, ha dimostrato di essere un attaccante completo. Toni ha dichiarato: “Moise ha stupito anche me. Dal vivo mi ha impressionato ancora di più per la forza nelle gambe, lo strapotere fisico e l’abilità nell’attacco della profondità. E poi ha anche qualità. Non lo avevo mai visto così, è cresciuto tanto in questa stagione”. La fiducia dell’allenatore e il supporto della città di Firenze hanno giocato un ruolo cruciale nella sua rinascita.
Il confronto con i grandi
Nonostante i paragoni con i grandi del passato, come lo stesso Toni, Kean ha ancora margini di miglioramento secondo l’ex numero 9: “Per compiere l’ultimo gradino dei bomber deve cominciare a segnare anche dei gol sporchi e brutti. È difficile arrivare a trenta soltanto con reti belle”. In classifica marcatori si trova al secondo posto con 16 gol dietro a Retegui, primo con 22 reti.