Il futuro di Gian Piero Gasperini continua a essere il tema più caldo di questo finale di stagione. Nonostante le voci che lo vedono accostato a panchine prestigiose come quelle di Roma, Juventus e Napoli, il presidente Antonio Percassi ha espresso il desiderio di mantenere il tecnico di Grugliasco alla guida della squadra bergamasca anche il prossimo anno. La Roma, in particolare, pare si sia ritirata dalla corsa a causa di un bonus plusvalenze che avrebbe reso l’operazione troppo onerosa.
Il futuro di Gasperini tra Bergamo e nuove sfide
Gian Piero Gasperini, a 67 anni, è considerato uno dei tecnici più innovativi del calcio italiano, avendo portato l’Atalanta a competere ai massimi livelli, inclusa una storica cavalcata in Europa League. Tuttavia, il suo contratto in scadenza nel 2026 e le recenti tensioni con alcuni giocatori, come Lookman, hanno alimentato le speculazioni su un possibile addio. Percassi, però, non si arrende e spera di convincere il tecnico a restare, sottolineando la fiducia della società nei suoi confronti: “Speriamo possa restare con noi”, la frase del Patron, seguita a ruota da quella di Scalvini alla proiezione del film sul successo in Europa League: “Sarebbe una cosa nuova dovesse andar via. Speriamo resti, anche perché sono molto legato a lui”.
Le alternative per la panchina della Roma
Con Gasperini fuori dai giochi, la Roma sta valutando altre opzioni per la guida tecnica. Tra i nomi in corsa ci sono quelli di allenatori di spessore, ma il sogno rimane Massimiliano Allegri. La decisione di non puntare su Gasperini è stata influenzata anche dalle richieste del tecnico, che avrebbe chiesto sei tagli importanti alla rosa, una mossa che la dirigenza giallorossa non ha ritenuto sostenibile.
