L’Atalanta si trova a un bivio risolutivo nella sua stagione di Serie A. Con sette partite rimanenti e solo due punti di vantaggio sulla Juventus quinta, la squadra di Gian Piero Gasperini deve ritrovare la sua forma migliore per assicurarsi un posto tra le prime quattro e qualificarsi per la Champions League. In questo momento delicato, Gasperini si affida ai suoi fedelissimi, giocatori che incarnano la sua filosofia di calcio e l’anima della squadra.
Pasalic, Djimsiti e Toloi: i pilastri della rinascita
Mario Pasalic, in scadenza di contratto a giugno, è chiamato a dimostrare il suo valore con giocate decisive e gol importanti. Berat Djimsiti, veterano della difesa, offre la sua esperienza per compattare la retroguardia. Rafael Toloi, nonostante gli acciacchi, è determinato a tornare in campo e guidare la squadra con il suo carisma.
De Roon e Kolasinac: equilibrio e leadership
Marten De Roon, con la sua intelligenza tattica, è il generale di Gasperini in campo, mentre Sead Kolasinac, nuovo leader silenzioso, ha rapidamente assunto un ruolo chiave grazie alla sua personalità: una caratteristica chiave per imporsi nelle gerarchie difensive di Gasp.