I gol dalla panchina latitano: Atalanta, dov’è il nuovo Muriel?

L’Atalanta affronta una crisi: i gol dalla panchina mancano e la corsa Champions è a rischio. Gasperini si appella anche ai subentrati

L’Atalanta, nota per la sua capacità di cambiare le sorti delle partite grazie ai gol dei subentranti, sta vivendo un periodo di crisi inaspettata. La squadra bergamasca, che ha sempre fatto della profondità della rosa un punto di forza, si trova ora a dover affrontare una sfida cruciale per la corsa alla Champions League.

Un’arma spuntata

Nel girone di ritorno, i nerazzurri non sono riusciti a segnare nemmeno un gol con i giocatori subentrati, un dato che li accomuna a Fiorentina e Lecce. L’ultimo gol dalla panchina risale al 14 gennaio, firmato da Mateo Retegui contro la Juventus. Questo digiuno rappresenta un’inversione di tendenza rispetto al girone di andata, quando l’Atalanta aveva collezionato ben 9 reti dai subentranti.

Il caso Muriel e la ricerca di nuovi eroi

Luis Muriel, un tempo maestro del gol entrando a gara in corso, è ormai un ricordo lontano. Il suo erede designato, Lazar Samardzic, non è riuscito a raccogliere il testimone, mentre altri giocatori come De Ketelaere e Maldini sono ancora alla ricerca del primo acuto decisivo. Anche Cuadrado e Brescianini, pur entrando con continuità, non hanno lasciato il segno.

La sfida contro il Bologna

Domenica, contro il Bologna, l’Atalanta ha l’opportunità di invertire la rotta. Un gol dalla panchina potrebbe essere la scintilla necessaria per riaccendere il sogno Champions. La squadra deve ritrovare l’efficacia perduta e tornare a sfruttare la profondità della rosa, un marchio di fabbrica che ha sempre caratterizzato i nerazzurri.