L’Atalanta vive un periodo di profonda trasformazione, un vento di cambiamento che, dopo aver toccato la panchina della prima squadra, si estende ora anche al settore giovanile. L’arrivo di Ivan Juric ha segnato l’inizio di una nuova era, portando con sé l’esigenza di ridefinire strategie e visioni per l’intero club, inclusa la formazione Under 23, pilastro fondamentale per il futuro nerazzurro.
L’Under 23 e il lavoro di Francesco Modesto
In questo scenario di evoluzione, l’attenzione si sposta ora sull’Under 23, una squadra che negli ultimi due anni ha brillato sotto la guida di Francesco Modesto. Il tecnico calabrese ha saputo condurre i giovani nerazzurri a risultati di rilievo, raggiungendo per due anni consecutivi i playoff nazionali di Serie C. Un percorso che ha permesso di valorizzare numerosi talenti, molti dei quali sono considerati il futuro prossimo della prima squadra, consolidando la stima per il lavoro svolto da Modesto, da sempre legato alla filosofia di gioco che ha contraddistinto il club.
Nuove soluzioni tecniche per il settore giovanile
Tuttavia, la nuova direzione intrapresa con l’arrivo di Juric sembra richiedere un allineamento complessivo. La dirigenza atalantina, spinta dalla volontà di esplorare nuove idee e figure, sta valutando un differente approccio per la gestione delle proprie giovani promesse. Sebbene non vi sia ancora alcuna ufficialità, le indiscrezioni suggeriscono un possibile addio di Modesto, in linea con la ricerca di una visione rinnovata per il settore giovanile.
