Retegui: l'Atalanta valuta la cessione per reinvestire

Retegui, l’Atalanta ha fissato il prezzo: la palla passa alle pretendenti

Retegui, attaccante dell’Atalanta, è il preferito del Milan per l’attacco, ma la richiesta di 50 milioni frena i rossoneri. L’Arabia Saudita irrompe con l’Al Qadsiah.

Il calciomercato estivo entra nel vivo e le voci si rincorrono, specialmente quando si parla di attaccanti di prospettiva. Al centro delle attenzioni in questi giorni c’è Mateo Retegui, attaccante attualmente in forza all’Atalanta, che sembra essere il nome in cima alla lista dei desideri del Milan. L’azzurro ha giocato, nella prima stagione alla Dea, 49 partite segnando 28 gol vincendo la classifica marcatori in A con 25 centri.

L’interesse del Milan per Retegui

La dirigenza del Milan, con Igli Tare al lavoro dietro le scrivanie, ha individuato in Mateo Retegui il candidato principale per rafforzare il proprio reparto offensivo. L’attaccante della nazionale italiana, secondo quanto riportato dalle cronache sportive, mantiene la pole position tra i nomi valutati per l’attacco rossonero. L’esigenza di inserire una prima punta che possa non solo competere ma anche integrare le opzioni a disposizione di Massimiliano Allegri è chiara, e Retegui, con le sue caratteristiche, risponde pienamente a questo identikit. La nuova stagione del Milan è appena iniziata con il raduno a Milanello, e l’obiettivo primario è subito quello di definire i tasselli chiave per la rosa.

La valutazione dell’Atalanta e le resistenze rossonere

Nonostante il forte interesse del Milan, la trattativa per Mateo Retegui si scontra con le richieste economiche dell’Atalanta. La società bergamasca, infatti, non sembra intenzionata a scendere dalla sua valutazione, che si attesta sui 50 milioni di euro. Questa cifra, considerata eccessiva dalla dirigenza milanista, rappresenta al momento il principale ostacolo alla chiusura dell’affare. La Dea, forte della qualità del suo attaccante e della sua importanza nel progetto tecnico, mantiene una posizione ferma, rendendo complessa la negoziazione per il club di via Aldo Rossi, che dovrà valutare attentamente ogni mossa per non compromettere il proprio budget di mercato.

L’ombra dell’Arabia Saudita

A complicare ulteriormente il quadro per il Milan, si aggiunge l’interessamento proveniente dall’Arabia Saudita. Sirene di mercato indicano un possibile inserimento dell’Al Qadsiah nella corsa per l’italo-argentino. Sebbene al momento non sia stata formalizzata alcuna offerta concreta da parte del club arabo, la possibilità che questa possa arrivare a stretto giro non è affatto esclusa. L’irruzione di un nuovo attore con disponibilità economiche significative potrebbe alterare gli equilibri della trattativa, mettendo pressione sul Milan e costringendo l’Atalanta a considerare scenari alternativi per il futuro del suo attaccante, qualora le offerte dovessero raggiungere le cifre desiderate.