Modesto saluta l’Atalanta U23: “Ho fatto il massimo. Ora cerco nuove sfide”

Modesto lascia l’Atalanta U23 dopo due anni di successi e crescita dei giovani. Cerca nuovi stimoli, ringrazia il club e guarda al futuro.

Francesco Modesto ha scelto di lasciare la panchina dell’Atalanta U23 dopo due stagioni. Il club è alla ricerca di un nuovo allenatore. Intanto, il tecnico intervistato da L’Eco di Bergamo ha spiegato i motivi dell’addio.

La scelta

“Quando si percepisce di aver offerto il massimo, si comprende che è giunto il momento di cercare nuove motivazioni”, ha dichiarato l’allenatore, sottolineando come l’eliminazione nei playoff contro il Cerignola abbia rappresentato un punto di svolta, consolidando la sensazione che il ciclo fosse giunto a compimento.

La sfida dell’Under 23

L’esperienza alla guida di una squadra Under 23 è stata descritta come unica e altamente formativa: “Si è chiamati a gestire situazioni inattese, come la convocazione improvvisa di un giovane in prima squadra a ridosso di una partita”, ha evidenziato Modesto. Il tecnico ha espresso profonda gratitudine verso la società bergamasca: “L’Atalanta ha fornito ogni risorsa necessaria. È un club straordinario, tra i migliori in Europa”.

La gioia della crescita dei giovani

La soddisfazione più grande per Modesto è stata osservare l’evoluzione dei suoi giocatori: “La gioia più grande è stata vedere tanti ragazzi maturare rapidamente e diventare uomini in campo, specialmente nell’ultima stagione, quando la squadra era particolarmente giovane”. Riguardo al suo futuro, Modesto ha indicato un periodo di riposo e tempo per la famiglia, ma con l’intenzione di continuare a studiare e aggiornarsi: “Mi dedicherò al riposo, ma proseguirò nello studio e nell’aggiornamento, analizzando partite e approfondendo”.