Mercato, l’Atalanta fa plusvalenza con Adopo. Ecco la cifra incassata dal Cagliari

L’Atalanta realizza una significativa plusvalenza con la cessione di Michel Adopo al Cagliari. Un’operazione di mercato che premia la strategia nerazzurra e la crescita del centrocampista francese.

L’Atalanta si conferma maestra nel valorizzare i propri asset, anche quelli che non trovano ampio spazio in campo. È il caso di Michel Adopo, centrocampista francese nato nel 2000, la cui recente operazione di mercato ha generato una significativa plusvalenza per le casse nerazzurre. Acquistato a parametro zero e poi ceduto a titolo definitivo al Cagliari, il suo percorso evidenzia una mossa astuta da parte del club bergamasco, che ha saputo capitalizzare sulla crescita del giocatore.

La strategia di mercato dell’Atalanta e la plusvalenza Adopo

L’Atalanta ha dimostrato ancora una volta la sua abilità nel condurre operazioni di mercato intelligenti, trasformando un investimento minimo in un guadagno considerevole. Adopo, che ha compiuto 25 anni il 19 giugno, era arrivato a Bergamo nell’estate del 2023 a parametro zero dal Torino. Nonostante la sua permanenza in nerazzurro sia stata caratterizzata da un utilizzo limitato, anche a causa della forte concorrenza in mezzo al campo con giocatori del calibro di Ederson e De Roon, il club ha saputo gestire al meglio il suo valore. La cessione al Cagliari per 3,8 milioni di euro rappresenta una chiara plusvalenza, un esempio lampante di come la Dea sappia generare valore anche da calciatori che non rientrano pienamente nei piani tecnici immediati, ma che possiedono un potenziale riconosciuto e sviluppabile.

Il percorso di crescita di Adopo al Cagliari

Il trasferimento di Adopo al Cagliari, inizialmente in prestito, si è rivelato una scelta vincente per la sua carriera. In Sardegna, il giovane centrocampista ha trovato l’ambiente ideale per esprimere le sue qualità e consolidare la sua crescita. Durante la stagione appena conclusa, Adopo ha collezionato 33 presenze, diventando un elemento centrale nelle scelte tattiche dell’ex tecnico Davide Nicola. Il suo debutto con la maglia rossoblù è avvenuto il 12 agosto, nella gara di Coppa Italia vinta contro la Carrarese per 3-1. Questa costante evoluzione ha convinto il Cagliari a esercitare l’opzione per l’acquisto a titolo definitivo delle sue prestazioni sportive, legando il calciatore al club isolano con un contratto che si estende fino al 30 giugno 2029. La sua performance in Sardegna lo ha consacrato come una delle rivelazioni del campionato, confermando la bontà della scelta di trasferirsi in un contesto che gli garantisse maggiore spazio e responsabilità.

Interessi di mercato e la conferma del valore

La crescita di Michel al Cagliari non è passata inosservata agli occhi di altri club, sia in Italia che all’estero. Squadre come il Burnley e la Roma hanno manifestato un concreto interesse per il centrocampista francese, a testimonianza del suo valore e del percorso di maturazione intrapreso. Questi interessamenti non fanno altro che certificare l’ottima operazione condotta dal Cagliari, che ha creduto nelle potenzialità del giocatore e ha investito su di lui. Per l’Atalanta, sebbene Adopo non abbia avuto un ruolo di primo piano durante la sua breve parentesi a Bergamo, la sua valorizzazione altrove e la successiva cessione a titolo oneroso rappresentano un successo sul piano della gestione del parco giocatori e della capacità di generare risorse economiche.