Il calciomercato continua a muovere pedine importanti e tra le operazioni che catturano l’attenzione c’è quella che vede protagonista Alberto Grassi, centrocampista formatosi nelle giovanili dell’Atalanta e che ha debuttato in Serie A con la maglia nerazzurra. Ieri la Cremonese ha ufficializzato l’acquisizione a titolo definitivo del giocatore dall’Empoli Football Club. Questa mossa rappresenta un passo significativo per Grassi, che si appresta a portare la sua esperienza in una nuova realtà calcistica.
Il percorso di Alberto Grassi: dalla Dea alla Cremonese
Grassi, nato a Lumezzane il 7 marzo 1995, ha intrapreso il suo percorso calcistico nelle promettenti giovanili dell’Atalanta. La sua crescita lo ha portato a esordire nel massimo campionato italiano proprio con la maglia nerazzurra, durante la stagione 2014/15, dimostrando fin da subito le sue qualità in mezzo al campo. Dopo aver trascorso tre stagioni significative a Bergamo, contribuendo alla causa della Dea, il centrocampista ha iniziato un percorso che lo ha visto vestire diverse maglie importanti nel panorama calcistico italiano. Tra le sue esperienze successive all’Atalanta, si annoverano un periodo di sei mesi al Napoli, seguito da tappe con Spal, Parma, Cagliari e, negli ultimi tre anni, l’Empoli. La sua carriera è costellata da un’impressionante cifra di 218 presenze in Serie A, arricchite da sei gol e altrettanti assist.
Un nuovo capitolo per l’ex nerazzurro
La Cremonese ha confermato il passaggio a titolo definitivo di Grassi. Questa operazione di mercato segna l’inizio di una nuova avventura per il centrocampista, che si unisce alla squadra grigiorossa con l’obiettivo di mettere a disposizione la sua vasta esperienza e le sue doti tecniche. La Cremonese, acquisendo un giocatore con un tale bagaglio di presenze e un passato formativo di alto livello come quello nell’Atalanta, punta a rafforzare il proprio organico con un elemento di comprovata affidabilità. Il trasferimento di Grassi rappresenta non solo un cambiamento di maglia, ma anche l’opportunità per il giocatore di consolidare ulteriormente la sua carriera, affrontando nuove sfide e contribuendo agli obiettivi della sua nuova squadra. C’è un’altra salvezza da conquistare sul campo.