A Clusone l’Atalanta ha affrontato in un’amichevole la propria formazione U23, in un test significativo per entrambe le squadre. La partita si è conclusa con la vittoria di misura della prima squadra per 1-0, grazie a una rete decisiva siglata nel finale. Questo confronto interno ha offerto a entrambi gli staff tecnici l’opportunità di valutare lo stato di forma e le dinamiche di gioco dei rispettivi organici, con il gol di De Ketelaere che ha risolto una contesa equilibrata, fornendo indicazioni preziose in vista degli impegni futuri.
Formazioni e Strategie Iniziali
Per l’incontro amichevole di Clusone, il tecnico dell’Atalanta, Juric, ha schierato nel primo tempo una formazione con il modulo 3-4-2-1, affidandosi a Carnesecchi tra i pali. La linea difensiva era composta da Scalvini, Hien e Bonfanti, mentre a centrocampo agivano Bellanova, de Roon, Sulemana e Palestra. In avanti, a supporto dell’unica punta Tourè, si muovevano Samardzic e Kamaldeen. Dall’altra parte del campo, l’Atalanta U23, guidata da Bocchetti, ha risposto con un assetto tattico speculare, anch’esso un 3-4-2-1. Pardel difendeva la porta, protetto da Berto, Del Lungo e Obric. Il centrocampo vedeva la presenza di Idele, Panada, Pounga e Cassa, con Cortinovis e De Nipoti a sostenere l’attaccante Cissè. Le scelte iniziali hanno evidenziato la volontà di entrambi gli allenatori di testare la solidità difensiva e la capacità di costruzione del gioco dalle retrovie, ponendo le basi per un confronto tattico interessante fin dai primi minuti.
Il Primo Tempo: Equilibrio e Prime Impressioni
La prima frazione di gioco tra l’Atalanta e l’Atalanta U23 si è caratterizzata per un sostanziale equilibrio, con entrambe le squadre che hanno cercato di imporre il proprio gioco senza però riuscire a sbloccare il risultato, chiudendo i primi quarantacinque minuti sullo 0-0. La formazione principale ha mostrato sprazzi della sua qualità, con i movimenti di Samardzic e Kamaldeen che hanno cercato di creare superiorità numerica nella trequarti avversaria, mentre la regia di de Roon ha garantito ordine e fluidità nella manovra. L’Atalanta U23, dal canto suo, ha dimostrato compattezza e organizzazione, riuscendo a contenere le offensive della prima squadra e a ripartire con pericolosità grazie alla vivacità di elementi come Cortinovis e De Nipoti. Nonostante l’impegno e la volontà di entrambe le compagini, le difese hanno avuto la meglio sugli attacchi, con poche occasioni nitide da gol che potessero alterare il punteggio. Il primo tempo è servito principalmente a rodare i meccanismi di squadra e a valutare la tenuta fisica dei giocatori in campo, in un contesto di preparazione atletica.
La Ripresa e il Gol Decisivo
Nella seconda metà dell’incontro, entrambi gli allenatori hanno optato per un’ampia rotazione dei propri effettivi, introducendo forze fresche e modificando parzialmente gli assetti tattici. L’Atalanta ha mantenuto il 3-4-2-1, con Sportiello tra i pali e una nuova linea difensiva composta da Kossounou, Djimsiti e Ahanor. A centrocampo sono subentrati Godfrey, Ederson, Brescianini e Zappacosta, mentre in attacco Pasalic e Maldini hanno supportato De Ketelaere. L’Atalanta U23, invece, ha modificato il proprio modulo passando a un 3-4-3, con Sassi in porta e una difesa a tre formata da Navarro, Comi e Guerini. Il centrocampo ha visto l’ingresso di Ghislandi, Riccio, Colombo e Bernasconi, mentre il tridente offensivo era composto da Misitano, Lonardo e Vavassori. Nonostante i numerosi cambi, la partita ha mantenuto un buon ritmo, con entrambe le squadre che hanno continuato a cercare la via del gol. La svolta è arrivata all’86’ minuto, quando De Ketelaere, subentrato nella ripresa, è riuscito a trovare la rete che ha deciso l’incontro, siglando l’1-0 per l’Atalanta.