Il trionfo europeo dell’Atalanta, culminato nella storica notte di Dublino, si appresta a essere immortalato in un simbolo eterno. La Dea, che il 22 maggio 2024 ha conquistato l’Europa League, si prepara a celebrare questo successo con un monumento che racchiude la passione e la storia del club.
Un monumento per la storia
Il 17 ottobre, in concomitanza con il 118° anniversario della fondazione, verrà svelata una statua imponente che riproduce fedelmente il trofeo dell’Europa League. Quest’opera, realizzata in marmo e alta circa due metri con il suo basamento, avrà un peso stimato tra le 4 e le 5 tonnellate. Troverà la sua dimora in un’aiuola rialzata di fronte alla Curva Sud, un luogo destinato a diventare un punto di riferimento iconico per tutti i sostenitori nerazzurri. È un tributo maestoso a quella serata indimenticabile che ha proiettato l’Atalanta nella leggenda del calcio continentale.
La passione dei tifosi al centro
L’iniziativa di questa celebrazione monumentale non nasce da decisioni calate dall’alto, ma è un’espressione autentica della passione dei tifosi. Sono stati i supporter atalantini a promuovere l’idea e a dare vita a una sottoscrizione popolare per coprire i costi, che ammontano a diverse decine di migliaia di euro. Con oltre 15mila adesioni già raccolte e la prima tranche di spese già sostenuta, la comunità nerazzurra ha dimostrato ancora una volta il suo attaccamento e la sua capacità di trasformare un sogno in realtà, garantendo che l’inaugurazione avvenga nei tempi stabiliti.
Un anniversario speciale
La posa del monumento sarà uno dei momenti clou delle celebrazioni per i 118 anni del club, un evento che vedrà la partecipazione di dirigenti e giocatori, unendo idealmente passato, presente e futuro dell’Atalanta. Già ad agosto, i tifosi avevano avuto un assaggio di ciò che sarebbe stato, ammirando un prototipo in polistirolo esposto davanti allo stadio.