Atalanta U23, squalifica per Obric: salterà la prossima partita

Atalanta blinda i gioielli: Obric e Gasparello restano a Zingonia

L’Atalanta blinda i suoi gioielli: Brighton su Obric, Chelsea su Gasparello. La Dea dice no alle offerte, puntando sui giovani talenti per il futuro del club e confermando la sua reputazione di fucina di campioni.

L’Atalanta, da sempre riconosciuta come una delle fucine di talento più prolifiche d’Europa, si trova ancora una volta al centro dell’attenzione del calciomercato internazionale. Due dei suoi prospetti più brillanti, il difensore Relja Obric e il trequartista Francesco Gasparello, hanno attirato l’interesse di club di Premier League come Brighton e Chelsea. Tuttavia, la risposta della Dea è stata chiara e decisa: i giovani talenti non sono sul mercato, a conferma della volontà del club di Bergamo di costruire il futuro partendo dalle proprie risorse.

Obric, il muro sloveno che non si tocca

Il Brighton ha manifestato un interesse concreto per Relja Obric, difensore sloveno classe 2006, arrivando a formulare un’offerta significativa. Nonostante l’approccio deciso del club inglese, l’Atalanta ha respinto categoricamente ogni tentativo, dichiarando Obric incedibile. Il giovane centrale, nato in Serbia e cresciuto nel Partizan prima di approdare a Bergamo nel gennaio 2023, ha avuto una crescita esponenziale. Ha collezionato 32 presenze con l’U23 in Serie C, segnando anche un gol, e ha ricevuto tre convocazioni in Serie A con la prima squadra. La sua statura imponente di 194 centimetri, unita a un piede mancino educato e all’esordio con la Slovenia U21, lo rende un elemento di spicco nel progetto a lungo termine della Dea, che lo considera un pilastro fondamentale per il futuro.

Gasparello, il talento cristallino nel mirino del Chelsea

Un altro nome che ha acceso i riflettori dei grandi club europei è quello di Francesco Gasparello, trequartista classe 2009. Il Chelsea, in particolare, sta monitorando con attenzione il giovane talento, sebbene al momento non siano pervenute offerte concrete. Gasparello, prelevato dal Padova nell’estate 2023 e soffiato all’Inter, ha dovuto affrontare una stagione segnata da infortuni. Nonostante ciò, il suo talento cristallino non è mai stato messo in discussione. Nel suo primo anno a Bergamo, ha dimostrato le sue qualità realizzando 18 gol tra U16 e U17, contribuendo in modo decisivo alla vittoria dello scudetto contro il Milan. Ora che i problemi fisici sono alle spalle, il giovane fantasista è pronto a ripartire con slancio, come testimonia la sua presenza nell’Under 18 azzurra, confermando il suo status di prospetto di altissimo livello.

Zingonia, fucina di talenti sotto i riflettori europei

L’interesse di club di Premier League per Obric e Gasparello non è un caso isolato, ma conferma la reputazione internazionale che l’Atalanta ha saputo costruire nel corso degli anni. Zingonia è riconosciuta come una delle fucine di talento più apprezzate d’Europa, grazie a una strategia mirata che combina la capacità di scovare giovani promesse, di farle crescere attraverso un percorso tecnico e umano di eccellenza e, infine, di lanciarle nel calcio che conta. Obric e Gasparello rappresentano due esempi emblematici di questa filosofia: il primo incarna la solidità difensiva e la fisicità, il secondo la fantasia e la tecnica sopraffina. L’Atalanta è determinata a difendere i suoi gioielli, considerandoli investimenti a lungo termine e parte integrante di un progetto che continua a valorizzare il settore giovanile come risorsa primaria per il successo del club.

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