Le qualificazioni al Mondiale hanno acceso i riflettori sui talenti che militano nel campionato italiano, e l’Atalanta ha visto i suoi rappresentanti scendere in campo con determinazione. Due pilastri nerazzurri hanno onorato le maglie delle rispettive nazionali, portando in dote esperienza e impegno dal palcoscenico internazionale.
Il difensore Berat Djimsiti ha offerto una prestazione di grande solidità, rimanendo in campo per tutti i 90 minuti con l’Albania. La sua presenza è stata cruciale nella vittoria per 1-0 contro la Lettonia, un risultato che testimonia l’importanza del suo contributo difensivo e della sua leadership, qualità che i tifosi atalantini ben conoscono e apprezzano.
Anche Lazar Samardzic ha avuto la sua occasione di brillare, subentrando per 29 minuti con la Serbia nella sfida contro l’Inghilterra. Nonostante la sconfitta per 0-5, l’esperienza accumulata in un contesto così competitivo è inestimabile. Ogni minuto giocato a questi livelli contribuisce alla crescita del giovane centrocampista, un patrimonio che l’Atalanta potrà valorizzare nel prosieguo della stagione.
L’impegno e le prestazioni dei calciatori atalantini con le loro nazionali evidenziano la profondità e la qualità della rosa nerazzurra. Queste esperienze internazionali non solo rafforzano i singoli giocatori, ma arricchiscono l’intero collettivo, portando nuove energie e consapevolezza tattica che saranno fondamentali per gli obiettivi della Dea.