Atalanta: Ahanor incanta all'Allianz Stadium, le lodi del tecnico e di Djimsiti

Aleksandar Stanković torna in Italia e sfida l’Atalanta: “Squadra tosta”

Il figlio di Dejan torna in Italia con il Bruges dove gioca come centrocampista.

L’attesa per la sfida di Champions League tra Atalanta e Club Brugge si fa sempre più palpabile, con le dichiarazioni della vigilia che accendono ulteriormente gli animi. Dalla sponda belga, Aleksandar Stankovic cresciuto nelle giovanili dell’Inter ha espresso il suo rispetto per la formazione bergamasca, riconoscendone la statura e la qualità di gioco.

Cosa vi aspettate da questa partita e soprattutto dall’Atalanta?
“Loro sono una grande squadra e che gioca un grande calcio. Purtroppo abbiamo preparato in pochi giorni questa partita, ma non importa: conta fare quello che ci chiede il mister e vincere per i nostri tifosi”.

Quanti stimoli si hanno nel giocare una gara contro una squadra italiana?
“Tornare a casa è sempre qualcosa di speciale: incontri tante persone e ciò mi motiva molto. Non vedo l’ora che cominci il match. Sarà una gara combattuta sul piano fisico, ma noi non abbiamo paura di nessuno”.

Un consiglio da parte di tuo papà?
“Non mi ha dato nessun consiglio. Lui è contento del percorso che sto facendo in Belgio. Al Club Brugge mi trovo bene e voglio continuare a migliorare”.

Differenze con l’Atalanta di Gasperini?
“Il modulo è sempre lo stesso, ma non ho mai affrontato quella di Gasperini. Abbiamo preparato la partita nella maniera migliore possibile e sarà necessario essere attenti”.