carnesecchi: l'inter punta il portiere atalantino per il 2026
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Perché un Carnesecchi così cambia le prospettive dell’Atalanta

Con rigori parati, clean sheet e una sicurezza crescente tra i pali, Carnesecchi è diventato un pilastro per Juric. È il momento in cui il portiere non è solo ultimo baluardo, ma fattore che può decidere partite importanti.

Marco Carnesecchi non si limita più a difendere la porta: è diventato protagonista in un’Atalanta che vuole competere su più fronti. Questo inizio di stagione lo sta vedendo crescere nel rendimento, con dati che lasciano intravedere non solo potenzialità, ma una dimensione da top. Rigori parati, prestazioni in cui la sua presenza conta davvero: non un semplice portiere affidabile, ma un fattore che calma la partita, che cambia ritmo alle offensive avversarie.

I dati di Carnesecchi

In Serie A Carnesecchi ha giocato ogni partita dell’Atalanta finora, e la media gol subiti si aggira intorno a 0,8 per 90 minuti, segno che dietro c’è non solo una difesa che tiene, ma chi tra i pali che sbroglia situazioni difficili. Il numero di clean sheet — cioè le partite in cui non ha subito reti — è modesto ma significativo; ha già chiuso la porta in un incontro su cinque. Questi dati lo collocano tra i portieri più affidabili fin qui, in un momento in cui l’Atalanta cerca stabilità difensiva.

Rigori, parate decisive e fiducia nei momenti caldi

Carnesecchi è l’unico portiere della Serie A ad aver parato già due rigori in questa stagione, accrescendo la propria reputazione con interventi determinanti. L’ultimo, su Zapata contro il Torino qualche giorno dopo quello su Barcola nel match contro il PSG, è stato un gesto che ha risvegliato orgoglio dopo il pesante ko contro i francese. Inoltre, le parate su conclusioni ravvicinate o piazzate — nei momenti in cui l’avversario spinge — mostrano riflessi e lucidità: non basta respingere, bisogna farlo con personalità e quando serve, con leadership. Carnesecchi è stato anche convocato da Gattuso per le prossime due sfide della Nazionale italiana per le qualificazioni ai Mondiali, simbolo di quanto il classe 2000 stia crescendo alla sua terza stagione in nerazzurro