L’Atalanta si prepara a salutare Rui Patricio, il portiere portoghese che ha svolto il ruolo di vice Carnesecchi. La sua avventura a Bergamo terminerà con la scadenza del contratto il 30 giugno 2025. Nel frattempo, la dirigenza nerazzurra è già al lavoro per trovare un sostituto all’altezza.
La situazione Rui Patricio
Rui Patricio, arrivato a parametro zero dalla Roma, ha saputo portare esperienza e sicurezza nello spogliatoio dell’Atalanta. Nonostante le sole cinque apparizioni stagionali, il portiere ha dimostrato il suo valore soprattutto durante l’assenza di Carnesecchi a gennaio. Con due presenze in Serie A, due in Coppa Italia e una in Champions League, ha lasciato un segno positivo, culminato nella vittoria per 5-0 contro l’Hellas Verona.
Il futuro tra i pali
Con l’addio di Rui Patricio, l’Atalanta guarda al futuro e punta su un giovane talento per affiancare Carnesecchi. Il nome più caldo è quello di Caprile, attualmente in forza al Cagliari ma di proprietà del Napoli. Il portiere rispecchia l’identikit ideale: giovane, affidabile e con ampi margini di crescita. Tuttavia, la concorrenza è agguerrita e le aspettative del giocatore potrebbero non coincidere con il ruolo di secondo portiere.
Altri nomi sul taccuino
Oltre a Caprile, l’Atalanta sta valutando altri profili per il ruolo di vice Carnesecchi. Tra questi, Montipò del Verona è un’opzione interessante, mentre non si esclude la possibilità di puntare su un portiere d’esperienza simile a Rui Patricio.