L’attaccante Siren Diao ha giocato in Spagna nella scorsa stagione, con la maglia del Granada, senza impressionare più di tanto. Due gol e due assist in 11 partite in Segunda Division, con una partita giocata dall’inizio, contro il Cadice a fine novembre. Poi tanta panchina e altre due presenze in Copa del Rey, quelle sì da titolare, coincidenti con due passaggi del turno contro Cortes e Real Saragozza, salvo poi non venire convocato con il Getafe.
Il futuro di Siren Diao
Il Cesena ha manifestato un forte interesse per Siren Diao, attaccante classe 2004 di proprietà dell’Atalanta. Le trattative tra i due club sono già avviate, con i romagnoli che puntano a portare il giovane talento in Serie B per la prossima stagione. La formula preferita dal Cesena sarebbe quella del prestito con diritto di riscatto, una soluzione che permetterebbe loro di valutare il giocatore sul campo prima di un eventuale acquisto definitivo. Tuttavia, l’Atalanta, che considera Diao un elemento interessante per il proprio progetto a lungo termine, non ha intenzione di cedere completamente il controllo sul calciatore. La definizione della formula è quindi il nodo centrale della negoziazione, con i nerazzurri che potrebbero spingere per l’inserimento di un controriscatto o per un prestito secco, al fine di tutelare il proprio investimento e le prospettive future del giocatore.
L’esperienza spagnola
Siren Diao ha trascorso la scorsa stagione in Spagna, vestendo la maglia del Granada, dove ha avuto modo di confrontarsi con il calcio professionistico della Segunda Division. La sua esperienza iberica, sebbene formativa, non è stata particolarmente brillante in termini di impatto sul campo. In undici presenze nel campionato spagnolo, di cui una sola da titolare contro il Cadice a fine novembre, Diao ha messo a segno due gol e fornito due assist. A queste si aggiungono due presenze da titolare in Copa del Rey, dove ha contribuito al passaggio del turno contro Cortes e Real Saragozza, prima di non essere convocato per la sfida con il Getafe. Nonostante il minutaggio limitato in Spagna, il bilancio complessivo della sua carriera professionistica è di 33 partite giocate, con 7 gol e 3 assist all’attivo. Questi numeri, considerata la sua giovane età e le opportunità non sempre continue, evidenziano un potenziale che il Cesena intende sfruttare e che l’Atalanta vuole continuare a monitorare.
La strategia dell’Atalanta
La posizione dell’Atalanta su Siren Diao è chiara: il club bergamasco lo considera un prospetto di valore per il futuro e non intende perderne il controllo. Questa visione si scontra con la volontà del Cesena di assicurarsi il giocatore con una formula che preveda un’opzione di acquisto. La trattativa è quindi in una fase delicata, dove le parti stanno cercando un punto d’incontro che soddisfi le rispettive esigenze. Il Cesena, dal canto suo, sta spingendo con decisione per chiudere l’operazione già nelle prossime ore, segno dell’urgenza e della convinzione con cui la società romagnola intende acquisire le prestazioni dell’attaccante. L’Atalanta, invece, valuterà attentamente ogni dettaglio della formula proposta, consapevole che la crescita di Diao passa anche attraverso un percorso di sviluppo adeguato, che potrebbe prevedere un’ulteriore esperienza in prestito in una categoria competitiva come la Serie B.