Il calciomercato estivo si preannuncia ricco di movimenti, con diverse squadre di Serie A pronte a rinforzare le proprie rose. Tra i nomi più caldi figura quello di Albert Gudmundsson, attaccante del Genoa, accostato a diverse società tra cui l’Atalanta. L’ex calciatore Alberto Di Chiara ha espresso il suo parere su questa possibile trattativa, analizzando anche altre operazioni in corso.
Di Chiara su Gudmundsson: “Potenziale affare per l’Atalanta”
Alberto Di Chiara, intervenuto a TMW Radio durante la trasmissione Maracanà, ha espresso il suo parere su Albert Gudmundsson, valutando il suo possibile trasferimento all’Atalanta. “Nel contesto attuale è un giocatore che, anche se si è visto a sprazzi quest’anno per via anche delle questioni giudiziarie e una forma precaria, potenzialmente ci si può scommettere. Ma bisogna parlarci, per capire la situazione. A volte può risultare determinante, ma se hai dei problemi che non ti permettono di esprimerti al massimo è difficile”. Di Chiara ha sottolineato come, nonostante le difficoltà incontrate dal giocatore, il suo potenziale sia ancora elevato e possa rappresentare un investimento interessante per l’Atalanta. Tuttavia, ha anche evidenziato l’importanza di valutare attentamente la situazione personale del giocatore prima di affondare il colpo
Il rapporto tra Gudmundsson e Palladino
Di Chiara ha poi affrontato il tema del rapporto tra Gudmundsson e l’allenatore Palladino, ipotizzando che possa aver influito sul rendimento del giocatore. “Era partito anche bene, poi ci sono state delle fasi alterne. La vicenda va conosciuta bene, le nostre sono solo impressioni. Però per quello che circola ora 17 mln sono un affare. E’ un ruolo fondamentale il suo”. L’ex calciatore ha evidenziato come il rendimento di Gudmundsson sia stato altalenante e ha suggerito che potrebbero esserci state delle problematiche nel rapporto con l’allenatore. Nonostante ciò, Di Chiara ha ribadito il valore del giocatore, definendo 17 milioni di euro una cifra potenzialmente vantaggiosa per un calciatore del suo calibro. La sua capacità di ricoprire un ruolo fondamentale in campo lo rende un elemento appetibile per diverse squadre, tra cui l’Atalanta, che potrebbe essere alla ricerca di un rinforzo nel reparto offensivo.
Le perplessità di Di Chiara sull’arrivo di Juric all’Atalanta
Di Chiara ha espresso alcune perplessità sulla scelta dell’Atalanta di affidare la panchina a Juric, successore di Gasperini. “Ormai vale tutto. Prima si cercavano le certezze, l’esperienza, oggi invece mi pare ci si sia buttati sull’azzardo. Alla fine sono i risultati che parlano, ma è tutto un azzardo, forse esagerato. Come Juric all’Atalanta. ha finito un ciclo di 9 anni con uno come Gasperini, è difficile prenderne uno simile. Io avrei cambiato completamente rotta. Juric ha sbagliato tutto negli ultimi due anni, ma non so cosa hanno cercato all’Atalanta”. Di Chiara ha sottolineato come, a suo parere, l’Atalanta abbia optato per una scelta rischiosa, considerando il lungo ciclo di Gasperini e le difficoltà che potrebbero sorgere nel sostituirlo con un allenatore dalle caratteristiche diverse. L’ex calciatore ha suggerito che sarebbe stato preferibile cambiare completamente rotta, puntando su un profilo differente rispetto a Juric.