Gian Piero Gasperini si prepara a una nuova avventura, lasciando l’Atalanta per approdare alla Roma. L’allenatore è atteso nella capitale per definire i dettagli del suo contratto e iniziare a programmare la prossima stagione con i giallorossi.
Gasperini verso la Roma: la firma imminente
Gian Piero Gasperini è pronto a iniziare la sua esperienza alla Roma. L’ex tecnico dell’Atalanta sarà presto nella capitale per definire gli ultimi dettagli e firmare il contratto che lo legherà al club giallorosso. L’occasione del matrimonio di Gianluca Scamacca, suo giocatore a Bergamo, sembra essere il momento ideale per un primo contatto con l’ambiente romano e per iniziare a pianificare la nuova stagione.
La preparazione estiva: raduno a Trigoria e ritiro in Inghilterra
La Roma, sotto la guida di Gian Piero Gasperini, ha già delineato le linee guida per la preparazione estiva in vista della prossima stagione. Il raduno è fissato intorno al 10 luglio a Trigoria, dove la squadra si ritroverà per iniziare la preparazione atletica e tattica. Successivamente, a inizio agosto, la squadra partirà per Barton, in Inghilterra, sede utilizzata anche dalla nazionale inglese. Questa scelta testimonia la volontà di Gasperini di curare ogni dettaglio e di mettere i giocatori nelle migliori condizioni possibili per affrontare il campionato. Restano ancora da definire le date e gli avversari delle amichevoli che accompagneranno il percorso di avvicinamento alla nuova stagione.
Lo staff di Gasperini: Tullio Gritti confermato, Cristian Raimondi resta a Bergamo
Gian Piero Gasperini porterà con sé alla Roma il suo fidato collaboratore Tullio Gritti, figura storica del suo staff tecnico. Gritti seguirà Gasperini nella nuova avventura, continuando a svolgere un ruolo importante nella preparazione atletica e tattica della squadra. Tuttavia, Cristian Raimondi ha deciso di non seguire Gasperini a Roma, preferendo rimanere a Bergamo per continuare il suo lavoro con l’Atalanta. Questa scelta rappresenta una perdita per lo staff, ma il tecnico rispetta la decisione di Raimondi e si concentrerà sulla costruzione di un nuovo gruppo di lavoro.