Il mercato dell’Atalanta continua a muoversi, con la Dea che valuta attentamente ogni posizione della rosa. Una delle operazioni più recenti riguarda la partenza di Ben Godfrey, difensore inglese che non è riuscito a trovare lo spazio desiderato nel reparto arretrato nerazzurro. Il calciatore si appresta ora a intraprendere una nuova avventura in Inghilterra, trasferendosi in prestito allo Sheffield United, squadra che milita nel campionato di Championship. Questa mossa strategica mira a garantire al giocatore maggiore continuità e a permettergli di esprimere appieno il proprio potenziale in un contesto competitivo.
Il percorso limitato a Bergamo
Ben Godfrey, difensore classe 1998, era arrivato a Bergamo la scorsa estate con l’intento di rafforzare la retroguardia atalantina. Tuttavia, la sua esperienza in Serie A si è rivelata piuttosto contenuta, con un impatto ridotto sulle dinamiche di gioco della squadra. La sua unica apparizione ufficiale con la maglia nerazzurra risale alla gara contro il Lecce, disputata il 19 agosto. Questa singola occasione non è stata sufficiente per consentirgli di ritagliarsi un ruolo stabile nelle rotazioni tecniche, complice anche la forte concorrenza e la solidità del reparto difensivo già a disposizione. La mancanza di continuità ha reso necessaria una valutazione sul suo futuro immediato, portando alla decisione di cercare una soluzione che gli garantisse più minuti sul campo.
Una nuova tappa in Championship per il rilancio
Prima del suo approdo allo Sheffield United, Godfrey aveva già avuto una breve parentesi in prestito a gennaio, quando l’Atalanta lo aveva ceduto temporaneamente all’Ipswich Town. Con la maglia dell’Ipswich, il difensore ha collezionato tre presenze nel campionato di Championship, un’esperienza che, seppur breve, è stata utile per mantenere il ritmo partita e la condizione fisica. Ora, il trasferimento allo Sheffield United, sempre con la formula del prestito secco, rappresenta una tappa cruciale per il suo futuro. In Championship, un campionato noto per la sua intensità e competitività, Godfrey avrà l’opportunità di ritrovare la continuità di gioco che gli è mancata in Italia e di dimostrare il proprio valore, con l’obiettivo di tornare stabilmente ai livelli espressi qualche anno fa.
