Il calciomercato entra nel vivo e uno dei nomi più caldi che coinvolge l’Atalanta è quello di Ademola Lookman. L’attaccante nigeriano è finito nel mirino dell’Inter, con il presidente e CEO nerazzurro Beppe Marotta che ha confermato l’interesse del suo club, delineando una settimana cruciale per definire il futuro del giocatore. La trattativa tra la Dea e i nerazzurri si preannuncia intensa, con l’Atalanta chiamata a gestire la situazione di uno dei suoi elementi più brillanti.
Marotta su Lookman
L’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, ha fornito dettagli significativi sulle strategie di mercato del club nerazzurro, ponendo l’accento sull’obiettivo Ademola Lookman: “Non nascondo che un obiettivo importante è Lookman, è un giocatore che non scopriamo noi ed è sui taccuini di tutti gli operatori internazionali. Oggi però è un giocatore dell’Atalanta, a cui va il massimo rispetto: abbiamo un rapporto ottimo con la famiglia Percassi, non nascondo che con Luca Percassi qualche parola l’abbia scambiata.”
L’Inter ha fretta di chiudere
Il dirigente interista ha poi sottolineato l’urgenza della situazione: “Certamente sì. Con l’allenatore abbiamo condiviso la ricerca di calciatori che abbiano una certa duttilità e che diano a lui la possibilità di giocare con più schemi. E quindi è chiaro che Lookman rappresenta un profilo adatto, non è l’unico però. Ci sono anche altri nomi: non nascondo che nel giro di 2-3 giorni arriveremo alla conclusione del confronto con l’Atalanta. Se ci saranno le condizioni e l’Atalanta sarà disponibile, vedremo di attivare una trattativa concreta, altrimenti ci sarà una soluzione diversa.” Queste parole indicano chiaramente che l’Inter intende accelerare i tempi per chiudere l’operazione, mettendo pressione sull’Atalanta per una decisione imminente riguardo il futuro del suo attaccante.
Progetto Inter
Nonostante la strategia dell’Inter miri ad abbassare l’età media della rosa e a investire su profili giovani, l’interesse per Ademola Lookman, che ha 28 anni, rappresenta un’eccezione mirata. Marotta ha spiegato la logica dietro questa scelta, evidenziando come l’esperienza e la qualità siano elementi imprescindibili per costruire una squadra vincente. “Ritengo e riteniamo, tutti, che nel gioco del calcio difficilmente vinci con undici talenti. Accanto al talento ci vuole l’esperienza, ci vuole un aspetto caratteriale molto forte,” ha affermato il presidente e CEO nerazzurro. Ha poi aggiunto: “Lookman non è un giocatore rivendibile, ma ci può dare il vantaggio della qualità che ha. È un giocatore che non scopro io, ma inoltre un buon giocatore fa crescere i giovani che ha attorno a sé: un mix tra giovani e meno giovani dà valore alla rosa.”