Il futuro di Mateo Retegui e Moise Kean è al centro delle discussioni di mercato, con proposte dall’Arabia Saudita che mettono i due attaccanti di fronte a una scelta cruciale. Xavier Jacobelli, intervenuto ai microfoni di TMW Radio nella trasmissione Maracanà, ha offerto la sua prospettiva sulla situazione: “La scelta finale dipende esclusivamente dai giocatori”. Ha poi aggiunto, sottolineando l’importanza dell’anno che precede il Mondiale: “Un conto è giocare in Arabia Saudita, un altro in Serie A. Penso che entrambi possano decidere di declinare le proposte arabe”, evidenziando come il desiderio di rimanere sotto l’occhio del c.t. della Nazionale possa essere un fattore determinante.
La solidità dell’Atalanta e gli investimenti strategici
L’Atalanta si trova in una posizione di notevole forza sul mercato e non è in alcun modo costretta a cedere i suoi elementi migliori. Jacobelli ha ribadito che: “Il club bergamasco ha già dimostrato chiaramente che non ha necessità di privarsi dei suoi migliori giocatori”. Questa solidità è supportata da investimenti significativi già effettuati, con i nerazzurri che hanno speso circa 100 milioni di euro tra riscatti e nuovi acquisti. Una cifra che, per un club con la storia dell’Atalanta, testimonia una visione lungimirante e una robusta capacità finanziaria.