Miguel Veloso, ex centrocampista con un passato significativo in Serie A, si appresta a intraprendere una nuova fase della sua carriera, non più sul campo ma a bordo campo. Dopo aver concluso la sua esperienza con il Pisa, dove ha ricoperto sia il ruolo di calciatore che di collaboratore tecnico, il portoghese sembra destinato a unirsi allo staff dell’Atalanta, ritrovando un volto familiare come Ivan Juric. Questa mossa segna un potenziale rinforzo per la panchina nerazzurra, aggiungendo esperienza e conoscenza del calcio italiano.
Il futuro di Miguel Veloso: da Pisa all’Atalanta
Miguel Veloso, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo nel 2024, si prepara a un nuovo capitolo professionale che lo vedrà protagonista lontano dal terreno di gioco. L’ex centrocampista, noto per le sue esperienze in Serie A con Genoa e Hellas Verona, oltre che con il Pisa in Serie B, ha concluso il suo percorso con la società toscana. Inizialmente si era unito allo staff tecnico di Filippo Inzaghi, ma le strade dei due si separeranno, con Veloso che non seguirà Inzaghi nella sua nuova avventura a Palermo. Le voci di mercato indicano una direzione ben precisa per il portoghese: l’Atalanta. Qui, Veloso potrebbe ritrovare Ivan Juric, tecnico che lo ha già allenato ai tempi della sua militanza nell’Hellas Verona, un ricongiungimento che suggerisce una chiara intesa e fiducia reciproca tra i due.
Le parole di addio di Veloso al Pisa
L’addio di Miguel Veloso al Pisa è stato ufficializzato attraverso un messaggio toccante pubblicato sui suoi canali social. Il calciatore ha voluto esprimere la sua gratitudine e i sentimenti legati ai due anni trascorsi in Toscana, un periodo che lo ha visto impegnato sia come giocatore che come membro dello staff tecnico. Le sue parole riflettono un profondo legame con l’ambiente pisano e una sincera riconoscenza per l’opportunità ricevuta. Veloso ha dichiarato: “Dopo due anni intensi e ricchi di emozioni, si conclude il mio percorso con il Pisa. È stato un onore vestire questa maglia come calciatore e contribuire anche come collaboratore tecnico. Un ringraziamento speciale va alla Società e ai dirigenti per la fiducia, il supporto e l’opportunità di crescita che mi hanno offerto in questo cammino. Porto con me ricordi indelebili, legami sinceri e una profonda gratitudine. Grazie a tutti: compagni, staff, tifosi e a chi ha condiviso con me ogni momento di questa avventura. Ci vediamo in campo, con lo stesso entusiasmo di sempre”.
