Il calciomercato estivo entra nel vivo e l’Atalanta si conferma protagonista di trattative che potrebbero ridisegnare l’assetto della rosa. Voci di corridoio e indiscrezioni si rincorrono, con il club bergamasco che valuta attentamente ogni opportunità per rafforzare la squadra in vista della prossima stagione. Al centro delle discussioni, un possibile intreccio di mercato con il Napoli che vedrebbe coinvolti nomi di spicco come Giacomo Raspadori e Pasquale Mazzocchi, con Ademola Lookman come pedina di scambio.
Le proposte per abbassare il costo di Lookman
Il panorama del calciomercato atalantino si arricchisce di nuove prospettive, come rivelato da Claudio Anellucci, agente FIFA, durante il programma radiofonico “1 Football Club” su 1 Station Radio. Secondo Anellucci, il Napoli avrebbe proposto all’Atalanta l’inserimento di due giocatori, Giacomo Raspadori e Pasquale Mazzocchi, nell’ambito di una trattativa che mirerebbe a ridurre il costo del cartellino di Ademola Lookman. Questa mossa suggerisce un interesse concreto del club partenopeo per l’attaccante nerazzurro e una volontà di strutturare un’operazione che possa soddisfare entrambe le parti, ottimizzando i costi e le risorse a disposizione. L’indiscrezione su Mazzocchi, in particolare, trova conferma in precedenti voci di mercato, indicando una certa continuità nelle strategie di valutazione dei giocatori da parte dei club.
Le dinamiche interne del Napoli secondo Anellucci
Claudio Anellucci ha offerto una prospettiva approfondita sulle sfide che il Napoli potrebbe affrontare, specialmente in relazione alla gestione della rosa e degli ingaggi. L’agente FIFA ha sottolineato come una squadra con un numero elevato di giocatori e stipendi significativi possa generare complessità all’interno dello spogliatoio. Anellucci ha dichiarato: “Quando hai una squadra con numeri così alti come rosa ed anche a livello di ingaggi importanti, rischi di creare problemi nello spogliatoio. Per uno come Conte, la serenità del gruppo viene prima di qualsiasi altra cosa. Quando cominciano ad arrivare i top player con stipendi fuori scala, i giocatori che hanno vinto due scudetti e prendono un terzo dello stipendio cominciano ad avere malumori. In generale i mal di pancia nello spogliatoio sono la cosa peggiore che possa accadere”.
