Le eccellenti prestazioni di Marco Palestra con la maglia del Cagliari stanno attirando l’attenzione degli addetti ai lavori. Il giovane esterno, di proprietà dell’Atalanta, è stato oggetto di un’analisi critica da parte del giornalista di Sky Sport, Luca Cilli, che attraverso un post sul social media X ha espresso il suo stupore per la decisione del club nerazzurro di cederlo in prestito.
Il talento di Palestra
Secondo Cilli, le qualità di Palestra sono rare nel panorama calcistico attuale. Il giornalista ha descritto il classe 2003 come un giocatore capace di compiere giocate non comuni, evidenziando una forza fisica e mentale che lo distingue. L’elogio non si limita alle doti tecniche, ma si estende alla solidità caratteriale, considerata dal giornalista un fattore chiave per il suo futuro. Cilli si è detto convinto che il percorso di crescita del calciatore possa portarlo a raggiungere traguardi importanti, definendolo uno degli esterni più interessanti visti negli ultimi anni.
La scelta dell’Atalanta
La parte più incisiva del commento di Cilli riguarda la strategia di mercato dell’Atalanta. Il giornalista si è interrogato su come una società solitamente così attenta e lungimirante nella gestione dei talenti abbia potuto privarsi, anche solo per una stagione con la formula del prestito secco, di un prospetto come Palestra:
“Sta facendo delle robe fuori dal comune. Fortissimo, erano anni che non si vedeva un esterno così. Forte in campo e ancora di più nella testa: può arrivare lontano. Come abbia fatto l’Atalanta a darlo anche semplicemente in prestito secco per una stagione resta un mistero. Per un club che negli anni ha dimostrato di sbagliare pochissimo in materia di scelte, a questo giro non è stata lungimirante. Quanto sarebbe stato utile uno così già in questo campionato?!”
