Il valore di mercato di Marco Palestra, giovane talento di proprietà dell’Atalanta attualmente in prestito al Cagliari, è diventato oggetto di discussione. A intervenire sul tema è stato il procuratore Davide Torchia, che nel corso di un’intervista a RadioBianconera ha espresso il suo punto di vista sulla presunta valutazione di 40 milioni di euro attribuita al calciatore, accostato anche alla Juventus.
Le perplessità sulla cifra
Palestra si sta mettendo in mostra in questa stagione. Le sue prestazioni hanno attirato l’attenzione di vari club, anche di Serie A. E di conseguenza è partito l’indovinello sul suo valore di mercato. Torchia ha manifestato il suo dissenso riguardo la cifra circolata. “40 milioni per Palestra? Con tutto rispetto del ragazzo, non condivido”, ha affermato l’agente. La sua critica si estende al meccanismo generale del calciomercato, dove le pretese economiche tendono a gonfiarsi rapidamente non appena un giocatore mostra buone prestazioni. Torchia ha inoltre sottolineato come il prezzo possa variare a seconda del club acquirente, osservando che “se lo chiede il Psg magari si può chiedere di più, rispetto ad un club italiano”. Una riflessione che mette in luce le complesse e spesso speculative dinamiche che definiscono il valore dei calciatori nel panorama attuale.
Il profilo
Nato nel 2005, Palestra rappresenta uno dei profili più interessanti emersi dal settore giovanile dell’Atalanta negli ultimi anni. Il giovane esterno sta dimostrando una notevole duttilità tattica, essendo in grado di ricoprire sia la corsia destra, sua posizione naturale, sia quella sinistra. Questa versatilità lo rende un giocatore moderno e appetibile per diverse soluzioni di gioco. Inoltre, è molto efficace anche in fase di spinta. In Serie A, in 12 partite con il Cagliari, attualmente ha già messo a segno tre assist. La sua crescita costante lo ha portato a essere considerato un pezzo pregiato del mercato nazionale.




