Il calciomercato estivo si avvicina e il Mantova sta già pianificando il futuro della sua panchina. Con Davide Possanzini tentato da offerte di categorie superiori, il club biancorosso ha messo gli occhi su Francesco Modesto, attuale tecnico dell’Atalanta U23. Modesto è apprezzato per il suo stile di gioco propositivo e la capacità di valorizzare i giovani talenti, caratteristiche che lo rendono il candidato ideale per proseguire il progetto tecnico del Mantova.
Possanzini e le sirene della Serie B
Davide Possanzini, attuale allenatore del Mantova, è al centro di voci di mercato che lo vedono attratto da squadre di categorie superiori. La sua permanenza è in bilico, con una clausola rescissoria di un milione di euro che scadrà a breve. Il Mantova, consapevole delle ambizioni del suo tecnico, sta valutando alternative per non farsi trovare impreparato in caso di addio.
Francesco Modesto: il profilo ideale
Francesco Modesto, alla guida dell’Atalanta U23, è il nome in cima alla lista del direttore tecnico del Mantova, Christian Botturi. Modesto è noto per il suo approccio innovativo e la capacità di lavorare con i giovani, elementi che si sposano perfettamente con la filosofia del club biancorosso. La sua esperienza con l’Atalanta U23 lo ha reso un candidato appetibile per il Mantova, che cerca continuità nel suo progetto tecnico.
Alternative e scenari futuri
Oltre a Modesto, il Mantova sta monitorando altri profili come Paolo Bianco, Vincenzo Vivarini e Alberto Aquilani, tutti in grado di garantire continuità al progetto tecnico. In caso di un cambio di filosofia, il club potrebbe considerare Giuseppe Raffaele del Cerignola o Andrea Chiappella della Giana Erminio. Tuttavia, Modesto rimane la prima scelta per la dirigenza biancorossa.