Papu Gomez, ex capitano dell’Atalanta, ha rivelato in un’intervista a La Gazzetta dello Sport come nel 2017 abbia rifiutato un’offerta concreta del Milan, scegliendo di restare a Bergamo.
Il mancato trasferimento al Milan
Nel 2017, l’allora amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani era determinato a portare Papu Gomez a Milano. Nonostante l’offerta allettante e la presenza di Vincenzo Montella sulla panchina rossonera, Gomez decise di rimanere all’Atalanta. “Galliani mi stimava molto e mi voleva fortemente in rossonero. Fu una proposta importante, ma alla fine decisi di non accettare. A Bergamo avevo trovato il mio ambiente ideale, la società era ambiziosa, la squadra cresceva costantemente e io ero diventato uno dei riferimenti principali”.
Il no all’Atletico
Non solo il Milan, anche altre squadre di prestigio hanno cercato di ingaggiare Gomez. Prima del 2017, la Lazio e l’Atletico Madrid avevano mostrato interesse per il giocatore. In particolare, nel 2013, Diego Simeone, allenatore dell’Atletico, cercò di convincere il Papu a unirsi ai colchoneros: “Disse che mi voleva a tutti i costi. Tuttavia, il Catania all’epoca chiese una cifra elevata, così alla fine gli spagnoli puntarono su David Villa”.