Il calciomercato estivo si accende con movimenti significativi che coinvolgono anche ex talenti passati per Bergamo. Roberto Piccoli, attaccante classe 2001 con un passato nelle giovanili e nella prima squadra dell’Atalanta, è al centro di una delle operazioni più onerose di questa sessione. Il suo imminente trasferimento dal Cagliari alla Fiorentina per cifre considerevoli sta ridefinendo gli equilibri offensivi in Serie A e pone l’attenzione sul percorso di crescita di un giocatore che ha mosso i primi passi proprio nella Dea.
Il futuro di Piccoli: da Cagliari a Firenze
L’operazione che porterà Roberto Piccoli a vestire la maglia della Fiorentina si sta concretizzando con rapidità, sorprendendo molti addetti ai lavori per la velocità con cui i viola hanno chiuso l’affare. L’accordo tra la società gigliata e il Cagliari prevede un trasferimento a titolo definitivo, con un esborso economico che si attesta sui 25 milioni di euro, cifra destinata a lievitare fino a quasi 30 milioni grazie all’aggiunta di bonus legati a obiettivi specifici. Questo investimento massiccio testimonia la grande fiducia riposta nel giovane centravanti, che andrà a rinforzare il reparto offensivo a disposizione di mister Pioli, affiancando un attaccante di esperienza come Dzeko.
L’eredità atalantina e il valore di mercato
Il percorso di Roberto Piccoli è un esempio lampante della capacità dell’Atalanta di formare e lanciare talenti nel panorama calcistico nazionale e internazionale. Sebbene il giocatore non sia più sotto contratto con la Dea, il suo passato nelle file nerazzurre, dalle giovanili fino all’esordio in prima squadra, ha contribuito in modo significativo alla sua crescita e al raggiungimento di un valore di mercato così elevato. La cifra che la Fiorentina è disposta a sborsare per il suo cartellino, tra i 25 e i 30 milioni di euro, rappresenta un riconoscimento importante non solo per le sue qualità attuali, ma anche per il lavoro di sviluppo svolto negli anni precedenti. Questo trasferimento, pur non coinvolgendo direttamente le casse atalantine, sottolinea ancora una volta l’eccellenza del vivaio bergamasco e la sua influenza nel plasmare calciatori di alto profilo, capaci di generare plusvalenze e muovere cifre importanti sul mercato.
Cagliari cerca il sostituto: occhi su Shpendi
Con la partenza di Roberto Piccoli ormai definita, il Cagliari si trova nella necessità impellente di individuare un sostituto all’altezza per il proprio reparto offensivo. Il direttore sportivo dei rossoblù, Guido Angelozzi, ha già individuato un profilo interessante per colmare il vuoto lasciato dal centravanti: si tratta di Cristian Shpendi, attaccante attualmente in forza al Cesena. L’interesse dei sardi per il giovane talento romagnolo è emerso chiaramente, e sebbene non siano ancora stati avviati contatti ufficiali tra le due società, la prossima settimana potrebbe rivelarsi cruciale per l’avanzamento della trattativa.