Roberto Piccoli, attaccante di proprietà dell’Atalanta, è stato ufficialmente riscattato dal Cagliari. L’operazione, definita dall’esperto di mercato Alfredo Pedullà, rappresenta un importante movimento in uscita per il club bergamasco. Ma anche un investimento significativo per la società sarda, desiderosa di rinforzare il proprio reparto offensivo in vista della stagione 2025/2026.
Cagliari esercita il diritto di riscatto per Piccoli
Il Cagliari ha deciso di esercitare il diritto di riscatto per Roberto Piccoli, versando nelle casse dell’Atalanta una cifra compresa tra i 12 e i 13 milioni di euro. Questa mossa conferma la volontà del club rossoblù di puntare con decisione sull’attaccante, che ha dimostrato di possedere le qualità necessarie per fare la differenza nel campionato italiano. L’operazione rappresenta un investimento importante per il Cagliari, che vede in Piccoli un elemento chiave per il futuro della squadra. Il giocatore ha convinto la dirigenza sarda con le sue prestazioni, dimostrando di avere le caratteristiche giuste per integrarsi nel progetto tecnico del club.
Il riscatto di Piccoli testimonia la fiducia del Cagliari nelle potenzialità del giocatore e la volontà di costruire una squadra competitiva per la prossima stagione. La dirigenza rossoblù ha lavorato per definire l’operazione, raggiungendo un accordo con l’Atalanta che soddisfa entrambe le parti.