L’Atalanta si trova al centro di un intricato intreccio di mercato che coinvolge il suo bomber Retegui e l’ex centravanti, ora allo United, Hojlund. Entrambi i giocatori sono al centro dell’attenzione di club di alto profilo, con la Juventus particolarmente interessata all’azzurro per rinforzare il proprio attacco. La dirigenza bianconera, infatti, vede nell’italo-argentino il profilo ideale per rilanciare la squadra, mentre il danese, attualmente ai Red Devils, rappresenta un’alternativa altrettanto valida.
La Juventus su Retegui
La Vecchia Signora è pronta a rivoluzionare il proprio reparto offensivo e ha individuato in Mateo Retegui il candidato ideale per guidare l’attacco. Il centravanti dell’Atalanta, fresco capocannoniere della Serie A, è considerato un attaccante su cui porre le basi del nuovo corso bianconero. Tuttavia, la concorrenza è agguerrita, con club come Manchester United e Atletico Madrid che monitorano attentamente la situazione. La valutazione dell’Atalanta per Retegui si aggira tra i 45 e i 50 milioni di euro, una cifra che la Juventus sembra disposta a considerare per assicurarsi il talento italo-argentino.
Hojlund, un’alternativa intrigante
Oltre a Retegui, la Juventus tiene d’occhio anche Rasmus Hojlund, ex attaccante dell’Atalanta ora al Manchester United. Il giovane danese, esploso sotto la guida di Gasperini, ha incontrato alcune difficoltà nel calcio inglese avendo segnato solo 26 gol in 95 presenze, ma rimane un’opzione interessante per i bianconeri. Anche per Hojlund, il prezzo di mercato si aggira intorno ai 45 milioni di euro, rendendolo un’alternativa di valore per la Juventus.
La strategia dell’Atalanta
L’Atalanta, consapevole del valore dei suoi attaccanti, si trova in una posizione di forza nelle trattative. La dirigenza nerazzurra non lascerà andar via facilmente il fresco capocannoniere del campionato e vorrà massimizzare il ritorno economico da eventuali cessioni. La sfida di mercato è aperta e promette di essere intensa, con la Juventus che dovrà muoversi rapidamente per non perdere l’opportunità di assicurarsi uno dei due talenti.