Sulemana dal Southampton: com’è andata in passato dalla Premier alla Dea

L’Atalanta punta al mercato inglese: Sulemana dal Southampton per emulare Lookman? Un’analisi dei precedenti acquisti dalla Premier e le strategie del club.

L’Atalanta continua a monitorare il mercato inglese alla ricerca di occasioni. L’imminente arrivo di Kamaldeen Sulemana dal Southampton riapre un filone che in passato ha portato a Bergamo giocatori come De Roon, Pašalić, Zappacosta, Lookman, Scamacca e Godfrey. L’obiettivo è ripetere gli affari positivi, pescando talenti che in Premier League non hanno ancora espresso tutto il loro potenziale.

Il precedente inglese: tra successi e difficoltà

L’Atalanta ha spesso guardato al campionato inglese per rinforzare la propria rosa, ottenendo risultati altalenanti. Acquisti come quelli di De Roon e Pašalić si sono rivelati fondamentali per la crescita della squadra, mentre altri, come Godfrey, hanno faticato ad adattarsi al calcio di Gasperini. L’esperienza di Lookman rappresenta un esempio di come un giocatore proveniente dalla Premier League possa esplodere in Serie A, grazie alle caratteristiche del campionato italiano e alla capacità dell’allenatore di valorizzarne le qualità. L’Atalanta spera che Sulemana possa seguire le orme di Lookman, diventando un elemento importante per il reparto offensivo. Il club bergamasco è consapevole dei rischi che comporta l’acquisto di giocatori provenienti da un campionato diverso, ma è convinto di avere le competenze necessarie per integrarli al meglio nel proprio sistema di gioco. La fisicità e la velocità tipiche dei giocatori inglesi possono rappresentare un valore aggiunto per l’Atalanta, che punta a competere ai massimi livelli sia in Italia che in Europa.