Nella serata che ha visto l’Atalanta superare in rimonta il Chelsea per 2-1, l’analisi di Fabio Capello ha offerto una prospettiva autorevole sulla prestazione dei nerazzurri. L’ex allenatore, dagli studi di Sky Sport, ha sottolineato come la squadra di Raffaele Palladino sia riuscita a imporsi non solo grazie alla qualità tecnica, ma soprattutto attraverso un’intensità e una forza mentale che hanno messo in ginocchio i campioni del mondo per club in carica.
L’intensità come chiave della vittoria
Secondo Fabio Capello, l’elemento decisivo che ha permesso all’Atalanta di ribaltare lo svantaggio iniziale è stato il ritmo di gioco. L’esperto allenatore ha evidenziato come la squadra nerazzurra abbia imposto un’intensità travolgente, che il Chelsea non è stato in grado di sostenere. La reazione dopo il gol subito è stata, per Capello, un segnale di grande carattere e desiderio di vincere. Non si è trattato solo di coraggio, ma di una ‘personalità da giganti’ che ha permesso ai giocatori di non disunirsi e di continuare a costruire gioco con lucidità, mettendo in seria difficoltà la formazione inglese con giocate di alta qualità.
I protagonisti
L’analisi di Capello si è poi concentrata sui singoli che hanno fatto la differenza. Charles De Ketelaere è stato definito ‘semplicemente super’, un giudizio motivato non solo dal gol decisivo, ma anche da un assist di pregevole fattura realizzato con il piede destro, teoricamente il meno abile. Questo dettaglio, secondo l’ex tecnico, dimostra la visione di gioco e la sensibilità tecnica superiore del talento belga. Un grande plauso è andato anche all’allenatore, Raffaele Palladino. Capello ha parlato di ‘capolavoro’ per descrivere la capacità del tecnico di risollevare la squadra dopo la sconfitta di Verona e di preparare una partita di Champions League in modo impeccabile, ottenendo una vittoria di grande prestigio contro un avversario di livello mondiale.
