Samuele Dalla Bona, ex centrocampista cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, ha recentemente condiviso con La Gazzetta dello Sport i dettagli del suo clamoroso trasferimento al Chelsea, un episodio che all’epoca suscitò grande scalpore.
L’incontro con Vialli e la rottura con Bergamo
Il tutto ebbe inizio nel maggio del 1998, durante l’Europeo Under 16 in Scozia, una vetrina in cui Dalla Bona si mise in mostra con prestazioni eccellenti. Fu al termine della finale persa che avvenne l’incontro destinato a cambiargli la carriera. Accanto al pullman della squadra, si presentò Gianluca Vialli. “Mi disse che il Chelsea era a caccia di giovani forti e che mi avrebbe voluto con lui”, ha raccontato Dalla Bona, allora sedicenne. Questa proposta, però, creò una frattura con l’Atalanta, club in cui militava. La situazione divenne così tesa che il giovane calciatore prese una decisione drastica: “Scoppiò un casino”, ha ammesso, descrivendo la sua scelta di scappare dal collegio nella notte di Ferragosto per volare a Londra e siglare l’accordo con il club inglese.




