Marino Magrin è un nome speciale per i tifosi dell’Atalanta e gli appassionati di calcio italiano. Conosciuto come ‘Il Professore’, Magrin ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo del pallone grazie alla sua straordinaria abilità e alla sua passione per il gioco.
Gli esordi e l’ascesa
La carriera di Magrin inizia tra i dilettanti del Bassano Virtus, per poi passare al Montebelluna in Serie D. Nel 1980, il suo talento lo porta al Mantova in Serie C1, ma è con l’Atalanta che il suo nome diventa leggenda. Dopo aver contribuito alla promozione della squadra in Serie A, Magrin debutta nella massima serie il 16 settembre 1984, contro l’Inter.
Il periodo d’oro con l’Atalanta
Durante il suo periodo a Bergamo, Magrin si distingue per la sua capacità di insegnare calcio, guadagnandosi il soprannome di ‘Il Professore’. Con 192 presenze e 40 gol, diventa un pilastro della squadra, contribuendo a momenti iconici e vittorie memorabili. La sua abilità nei calci di punizione diventa leggendaria, un’arte affinata con dedizione e passione.