Albertini: “Leao è un’incognita, Maignan e Theo sono certezze”

L’ex centrocampista rossonero analizza il percorso di alcuni giocatori chiave del Milan in questa stagione

Nel mondo del calcio, le parole di un ex campione come Demetrio Albertini non passano mai inosservate. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Albertini ha offerto un’analisi dettagliata su alcuni dei protagonisti del Milan, soffermandosi in particolare su Rafael Leao, Mike Maignan e Theo Hernandez. Le sue dichiarazioni hanno suscitato interesse e dibattito tra tifosi e addetti ai lavori.

Leao, un talento imprevedibile

Albertini ha espresso un’opinione chiara su Rafael Leao, definendolo un giocatore dalle potenzialità incredibili ma con un’incognita costante: “Raccontiamo sempre gli stessi pregi e gli stessi difetti. È un bellissimo giocatore con potenzialità incredibili, ma prima di ogni incontro non sai mai che tipo di Leao andrà in campo”. Queste parole riflettono la frustrazione e l’ammirazione che molti provano nei confronti del giovane talento portoghese, capace di prestazioni straordinarie ma anche di momenti di discontinuità.

Maignan e Theo, pilastri del Milan

Passando a Mike Maignan e Theo Hernandez, Albertini non ha risparmiato elogi: “Per me è un grande giocatore”, ha detto riferendosi a Maignan, sottolineando però che la decisione di rinnovare il contratto spetta ai dirigenti. Anche su Theo Hernandez, Albertini ha espresso parole di apprezzamento: “Grande giocatore anche lui. Nelle ultime partite sta tornando a ottimi livelli”. Entrambi i giocatori sono considerati fondamentali per il futuro del Milan, e le loro prestazioni sono sotto la lente d’ingrandimento in vista delle prossime sfide.