Atalanta all’assalto della Champions League: montepremi da 2,4 miliardi

La Champions League 2025/26 si preannuncia una competizione ricca di opportunità economiche per l’Atalanta. Un’occasione per investire sul futuro e rafforzare la squadra.

La Champions League si trasforma in una vera e propria Eldorado per i club europei, con un montepremi complessivo che raggiunge cifre da capogiro. L’Atalanta, insieme alle altre big italiane, si prepara a dare battaglia non solo sul campo, ma anche nella corsa al ricco jackpot messo in palio dalla UEFA. Un’opportunità imperdibile per consolidare il futuro e puntare a traguardi sempre più ambiziosi.

La Champions League 2025/26: una miniera d’oro per l’Atalanta

La UEFA ha ufficializzato la cifra record di 2,437 miliardi di euro che saranno distribuiti tra i 36 club partecipanti alla Champions League 2025/26. Un’edizione che si preannuncia storica non solo per le novità nel format, ma anche per le enormi opportunità economiche che offre. L’Atalanta, insieme a Inter, Napoli e Juventus, guarda con grande interesse a questa competizione, consapevole che le performance sul campo si tradurranno in importanti introiti per le casse societarie.

Come l’Atalanta può massimizzare i guadagni in Champions

La UEFA ha stabilito criteri di ripartizione ben precisi per il tesoro europeo. La sola partecipazione alla fase a gironi garantisce a ogni club 18,62 milioni di euro. Tuttavia, il vero bottino è riservato alle squadre più meritevoli, con 914 milioni di euro destinati a chi otterrà i migliori risultati. Ogni vittoria nella fase a gironi vale 2,1 milioni di euro, mentre un pareggio ne vale 700.000. Un sistema che premia la competitività e la determinazione nel raggiungere la vittoria.

Ranking storico e market pool: un’opportunità per le big italiane

Un aspetto cruciale nella distribuzione dei premi è rappresentato dal pilastro «value», che assegna 853 milioni di euro ai club in base al ranking storico e al market pool. Questo significa che le squadre con maggiore prestigio e una solida base di tifosi potranno beneficiare di introiti extra. L’Atalanta, grazie ai risultati ottenuti nelle ultime stagioni, ha l’opportunità di migliorare il proprio ranking e incrementare i guadagni derivanti da questo criterio.

Bonus e premi: la strada verso la gloria è lastricata di milioni

Al termine della fase a gironi, scatteranno ulteriori bonus legati ai piazzamenti, suddivisi in 666 quote da 275.000 euro ciascuna. Un meccanismo che incentiva le squadre a dare il massimo per conquistare le prime posizioni. Ma è nelle fasi a eliminazione diretta che si aprono le porte del vero tesoro: la qualificazione agli ottavi di finale vale 11 milioni di euro, i quarti 12,5 milioni, le semifinali 15 milioni e la finalissima addirittura 18,5 milioni. Un percorso ricco di insidie, ma anche di enormi ricompense.