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Il giornalista Carlo Nesti valuta il mercato della Dea: “Da 5,5”

Carlo Nesti valuta il mercato dell’Atalanta con un 5,5 il 2 settembre 2025. Nonostante le plusvalenze, il potenziamento è relativo, con la squadra a un bivio tra confermarsi grande o diventare outsider.

Il mondo del calcio è in costante fermento, e le analisi sul calciomercato sono sempre al centro dell’attenzione dei tifosi. Carlo Nesti, nel suo diario di opinioni del 2 settembre 2025, ha offerto una prospettiva incisiva sulle operazioni estive delle principali squadre italiane. Tra le sue valutazioni, quella dedicata all’Atalanta emerge con particolare rilievo, delineando un quadro che invita alla riflessione e all’attesa per i sostenitori nerazzurri.

Il pensiero di Nesti

Per la sua campagna acquisti, l’Atalanta ha ricevuto un voto di 5,5 da Carlo Nesti, un giudizio che suggerisce una fase di transizione e di scelte ponderate. L’esperto ha evidenziato le “plusvalenze da urlo” realizzate dalla società, un chiaro segnale della sua eccellente gestione economica e della capacità di valorizzare i talenti. Tuttavia, Nesti ha anche sottolineato come il potenziamento effettivo della rosa sia stato considerato “relativo”. Questo implica che, nonostante i successi finanziari, l’impatto dei nuovi innesti sulla forza complessiva della squadra potrebbe non essere così immediato o profondo come i tifosi potrebbero desiderare.

Bene Krstovic

In questo scenario, l’unica eccezione positiva menzionata da Nesti è Krstovic, il cui arrivo potrebbe rappresentare un contributo più tangibile e significativo. Nonostante ciò, la visione complessiva per la Dea è quella di una squadra a un “bivio”. L’Atalanta si trova di fronte a una sfida cruciale: dovrà dimostrare sul campo se riuscirà a mantenere il suo status di protagonista nel panorama calcistico italiano, o se invece rischierà di scivolare nel ruolo di semplice outsider. La capacità di integrare i nuovi elementi e di esprimere il massimo potenziale sarà determinante per definire la traiettoria futura della squadra.