L’Atalanta si prepara ad affrontare una stagione cruciale, con un nuovo allenatore in panchina e la necessità di valorizzare al meglio i talenti a disposizione. Tra questi, Lazar Samardzic è chiamato a dimostrare il suo valore, dopo una prima annata in chiaroscuro. Le aspettative sono alte, soprattutto alla luce dell’investimento fatto dalla società per portarlo a Bergamo. Riuscirà il giovane serbo a sbocciare sotto la guida di Juric e a conquistare un posto al Mondiale con la sua nazionale?
La duttilità di Samardzic: un’arma per Juric
A Udine, Samardzic ha dimostrato di poter ricoprire diversi ruoli, adattandosi alle esigenze tattiche della squadra. Questa versatilità potrebbe rivelarsi un vantaggio importante per Juric, che potrebbe sfruttarlo in diverse posizioni del campo. “Principalmente sono un trequartista, ma sto crescendo molto anche come mezzala o come playmaker”, ha dichiarato Samardzic, sottolineando la sua volontà di essere un giocatore centrale nel progetto tecnico dell’Atalanta. La capacità di creare gioco e soluzioni offensive potrebbe essere valorizzata al meglio da Juric, che potrebbe disegnargli un ruolo meno rigido, magari alle spalle di due punte.
Il peso della responsabilità e la sfida del Mondiale
L’Atalanta ha investito 20 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di Samardzic, una cifra importante che rappresenta una scommessa sul suo talento. Il giocatore è consapevole del peso di questa responsabilità e sa che la stagione che sta per iniziare sarà fondamentale per dimostrare di essere all’altezza delle aspettative. Ma c’è anche un’altra sfida che lo attende: il Mondiale con la Serbia. L’ambizione di essere convocato per la rassegna iridata è un incentivo formidabile per Samardzic, che spera di convincere il ct serbo con prestazioni di alto livello con la maglia dell’Atalanta. Juric potrebbe essere l’allenatore giusto per farlo esplodere definitivamente, dopo un anno di apprendistato in cui ha dovuto affrontare l’impatto con un calcio più aggressivo rispetto a quello praticato a Udine.
