Atalanta U23: svolta in panchina, spunta Bocchetti

Svolta in casa Atalanta U23: dopo l’addio a Modesto, la panchina della seconda squadra nerazzurra cerca un nuovo volto. Tra continuità interna e un nome sorprendente, il futuro è in bilico.

Un’onda inattesa ha scosso il progetto Atalanta U23, con la conclusione del rapporto con il tecnico Francesco Modesto. Una notizia che apre scenari interessanti per la panchina della seconda squadra nerazzurra, fondamentale per la crescita dei giovani talenti e per il futuro del club.

La conclusione del rapporto con Modesto

La società bergamasca ha comunicato la fine della collaborazione con mister Modesto, che ha guidato la formazione Under 23 nelle stagioni sportive 2023/24 e 2024/25. Le motivazioni dietro questa interruzione rimangono avvolte nel mistero, lasciando spazio a speculazioni tra gli addetti ai lavori e i tifosi. Ora, l’attenzione si sposta sulla ricerca del successore, una scelta cruciale per il percorso di sviluppo dei giovani atleti.

Le opzioni per la panchina: Bosi e Bocchetti

Tra le ipotesi al vaglio della dirigenza nerazzurra, spicca la soluzione interna. Il nome caldo è quello di Giovanni Bosi, attuale tecnico della Primavera. La sua promozione rappresenterebbe una continuità nel percorso formativo dei talenti atalantini, garantendo una profonda conoscenza delle dinamiche del settore giovanile e dei ragazzi che potrebbero transitare dalla Primavera alla U23.

Il profilo di Salvatore Bocchetti

Tuttavia, la Dea non si limita alle opzioni interne. Un profilo esterno di grande interesse è emerso: Salvatore Bocchetti. L’ex difensore, attualmente impegnato nel corso UEFA Pro a Coverciano, vanta un legame professionale con il Direttore Sportivo Tony D’Amico, con cui ha condiviso diverse stagioni all’Hellas Verona. Bocchetti, pur essendo sotto contratto con il Monza fino al 30 giugno 2027, non incontrerebbe ostacoli per una eventuale risoluzione, avendo già avuto una parentesi sulla panchina brianzola nella passata stagione.