Nel corso dell’appuntamento pomeridiano di ‘A Tutta C’, Guido Carboni, tecnico con un’esperienza significativa su panchine come Benevento, Rimini e Avellino, ha offerto una prospettiva approfondita sul panorama della Serie C.
Il talento cristallino dell’Atalanta Under 23
Carboni ha espresso un giudizio estremamente positivo sul livello tecnico delle squadre Under 23, posizionando quella dell’Atalanta tra le eccellenze della categoria. ‘Il talento è palese,’ ha affermato, sottolineando come molti dei giovani atalantini siano già pronti per affrontare palcoscenici come la Serie B. Ha riconosciuto che, pur con un’evidente dotazione tecnica, a questi ragazzi potrebbe mancare ancora un po’ di esperienza e una maggiore continuità di rendimento, aspetti comuni nelle fasi iniziali di una carriera professionistica.
Il Girone C come palestra di crescita
L’ex tecnico ha poi evidenziato come il Girone C rappresenti un banco di prova ideale per la maturazione di questi talenti. ‘Giocare in un contesto come il Girone C, con ambienti caldi e pressioni differenti rispetto a quanto si trova al nord, può essere un fattore determinante per la loro crescita,’ ha spiegato Carboni. Questo ambiente competitivo, caratterizzato da tifoserie appassionate e campi ostici, offre ai giovani atalantini l’opportunità di forgiare il carattere e acquisire quella ‘cattiveria’ agonistica necessaria per il calcio che conta.
Imprevedibilità e potenziale dirompente
Nonostante la difficoltà di fare previsioni precise quando si parla di giovani, Carboni ha ribadito la capacità di queste formazioni di sorprendere. ‘Sono squadre che possono battere chiunque,’ ha dichiarato, evidenziando la loro imprevedibilità e la qualità intrinseca che le rende avversari temibili per qualsiasi contendente.