Nel cuore delle ore che precedono la sfida tra Atalanta e Inter, Marco Carnesecchi, portiere della squadra bergamasca, ha deciso di rompere il silenzio e parlare apertamente delle ambizioni della sua squadra. In un’intervista rilasciata a La Repubblica, il numero uno nerazzurro ha delineato il clima che si respira nello spogliatoio, tra sogni di scudetto e la serenità che caratterizza il gruppo guidato da Gian Piero Gasperini.
Lo scudetto è un obiettivo dichiarato
Non ci sono più segreti nello spogliatoio dell’Atalanta: lo scudetto è diventato un argomento di discussione quotidiana: “All’inizio lo sentivamo, ma non lo pronunciavamo”, ha ammesso Carnesecchi. Ora, però, la squadra è pronta a giocarsi tutto fino alla fine, con la consapevolezza che una vittoria contro l’Inter sarebbe un segnale forte delle loro intenzioni.
Il peso dell’assenza dalle coppe europee
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l’assenza dalle competizioni europee non è vista come un vantaggio. “Giocare ogni tre giorni aiuta a mantenere alta la tensione’” ha spiegato il portiere, sottolineando come la squadra abbia saputo trovare la giusta carica anche in settimane con una sola partita, come dimostrato contro la Juventus.
Gasperini e il futuro della squadra
Il futuro del tecnico Gian Piero Gasperini non è una preoccupazione per il gruppo. “Non siamo preoccupati, abbiamo altro a cui pensare” ha dichiarato Carnesecchi, evidenziando la serenità che regna nello spogliatoio. Con dieci partite ancora da giocare, la squadra è concentrata sul presente e sul raggiungimento dei propri obiettivi. Carnesecchi ha anche parlato del clima speciale che si vive all’Atalanta, dove la felicità è vista come il vero segreto del successo. “Viviamo un’atmosfera speciale, ci alleniamo col sorriso”.