Dura contestazione dei tifosi dell’Atalanta: nel mirino Juric e la squadra

La pesante sconfitta in casa contro il Sassuolo ha scatenato la dura reazione di una parte della tifoseria atalantina, che al termine del match ha espresso tutto il proprio malcontento per la prestazione. La critica non risparmia nessuno, puntando il dito contro l’allenatore Ivan Juric e l’atteggiamento dei giocatori in campo.

La posizione di Juric messa in discussione

Al centro delle polemiche finisce soprattutto il tecnico nerazzurro. Secondo il parere espresso dai tifosi, l’allenatore si sarebbe dimostrato “inadatto al ruolo” per una squadra con ambizioni superiori alla semplice salvezza. La critica si estende anche alla preparazione della partita, giudicata carente e inadeguata. Il malcontento è tale da sfociare in una richiesta esplicita e perentoria. Cori come “Juric vattene” e grandi fischi hanno accompagnato il tecnico e la squadra durante l’uscita dal campo, al termine del match con il Sassuolo. La delusione è acuita dal ricordo di una precedente buona prestazione, quella contro il Marsiglia, ora considerata solo un’eccezione isolata in un percorso giudicato altrimenti negativo e “ormai segnato”.

Squadra senza idee e senza grinta

La contestazione non si limita alla guida tecnica, ma coinvolge l’intera squadra. I giocatori sono stati accusati di una totale mancanza di approccio alla gara. Le critiche hanno evidenziato l’assenza di un’idea di gioco, di movimento, di voglia e di grinta, riassumendo il sentimento di frustrazione con un lapidario “non c’è niente”. La richiesta è quella di una scossa immediata per invertire la rotta e risollevare le sorti di una stagione che, dopo la sconfitta di oggi per 3-0, sta prendendo una piega preoccupante.