Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha delineato i contorni di un’iniziativa ambiziosa, un progetto che affiancherà il lavoro del commissario tecnico Gattuso e che punta a valorizzare il patrimonio tecnico del calcio italiano. Un’idea che, nelle intenzioni, mira a costruire un futuro solido per il movimento calcistico nazionale, partendo dalla cura e dallo sviluppo dei talenti.
Il ‘progetto Prandelli’: un supporto tecnico a tutto campo
A margine della conferenza di presentazione del ct Gattuso, Gravina ha illustrato il ‘progetto Prandelli‘, affidato all’ex commissario tecnico della Nazionale. “Prandelli sarà supportato da due ex campioni del Mondo come Perrotta e Zambrotta”, ha spiegato Gravina. L’obiettivo è chiaro: “Caleranno l’idea di sviluppare nel nostro calcio le abilità tecniche dei nostri calciatori. Supporto tecnico a tutto il Club Italia”. Un’iniziativa che si propone di fornire un contributo concreto alla crescita dei giovani talenti, mettendo a disposizione competenze e professionalità di alto livello.
Una collaborazione a più voci per il futuro del calcio italiano
Il progetto, come sottolineato da Gravina, si svilupperà in parallelo con il lavoro del commissario tecnico. “Questo rappresenterà un ulteriore progetto che viaggerà in maniera autonoma ma parallela a quello del commissario tecnico”. Ma non solo: la collaborazione sarà estesa anche ad altre figure di spicco del calcio italiano. “In questa visione unica collaborerà con Rino anche Leonardo Bonucci insieme a Andrea Barzagli. Ci siamo rivolti a coloro che di fatto hanno una loro identità ma conoscono anche la maglia azzurra”.
