Thorsby si sacrifica contro l'Atalanta: spalla lussata, ma resta in campo
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Thorsby si sacrifica contro l’Atalanta: spalla lussata, ma resta in campo

Il centrocampista del Genoa, Morten Thorsby, ha riportato la lussazione della spalla contro l’Atalanta ma è rimasto in campo.

Nei momenti conclusivi della partita tra Genoa e Atalanta, un episodio ha messo in luce lo spirito di sacrificio di Morten Thorsby. Il centrocampista del Genoa ha subito un infortunio alla spalla ma ha scelto di rimanere in campo per aiutare i compagni.

Un gesto eroico

Durante un’azione offensiva nell’area dell’Atalanta verso il novantesimo minuto, Thorsby ha riportato la lussazione della spalla destra. La situazione del Genoa era già critica: la squadra era in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Leali e aveva esaurito tutte le sostituzioni disponibili. Di fronte alla prospettiva di lasciare la squadra in nove contro undici, il giocatore norvegese ha preso una decisione coraggiosa. Dopo l’intervento dello staff medico, che ha riposizionato l’articolazione, è tornato in campo. Tuttavia, questo atto di dedizione ha avuto conseguenze negative proprio nel finale. A causa del dolore e della limitazione fisica, Thorsby non è riuscito a saltare efficacemente sul calcio d’angolo che ha permesso a Hien dell’Atalanta di segnare il gol della vittoria.

Le valutazioni sulle condizioni del giocatore

Il centrocampista si sottoporrà a controlli clinici presso il centro sportivo di Pegli per determinare la gravità del danno alla spalla. Nonostante l’infortunio sia apparso doloroso, trapela un cauto ottimismo riguardo a un suo possibile recupero in tempi brevi. Un fattore favorevole è il calendario: il prossimo impegno del Genoa contro la Roma è fissato per lunedì, concedendo così un giorno supplementare per le cure e il riposo, un elemento che potrebbe rivelarsi decisivo per il suo rientro.