Lookman: il ritorno in campo e le attese dell'Atalanta

La giornalista Federica Sorrentino il legame tra la Dea e la città: “Bergamo è l’Atalanta, l’Atalanta è Bergamo”

Federica Sorrentino, giornalista e psicologa, racconta il legame indissolubile tra Bergamo e l’Atalanta, svelando come conciliare la passione nerazzurra con la professionalità del suo mestiere.

Nel cuore pulsante di Bergamo, dove la passione per il calcio si fonde con l’identità stessa della città, emerge la voce di Federica Sorrentino. Psicologa e giornalista di 27 anni, ha condiviso in un’intervista esclusiva a TuttoAtalanta.com la sua profonda connessione con la squadra nerazzurra, offrendo uno sguardo unico su come l’amore per la Dea possa convivere con la rigorosa professionalità del mestiere. Le sue parole dipingono un quadro vivido di un legame indissolubile, che va oltre il semplice tifo.

Il battito nerazzurro di Bergamo

Per Federica, il legame tra la città orobica e la sua squadra è un dato di fatto ineludibile. “A Bergamo, la fede nerazzurra è un elemento intrinseco della vita quotidiana, un legame che Federica descrive come inseparabile”, ha affermato, sottolineando come l’entusiasmo per l’Atalanta pervada ogni angolo del tessuto urbano. Questa simbiosi, radicata in una tradizione familiare di appassionati, ha plasmato la sua crescita, con il padre Eugenio a fare da mentore sia sul piano personale che professionale, alimentando una passione che sarebbe diventata la sua strada.

Dalla curva alla penna: un percorso di passione

Il percorso di Federica è un esempio di come la passione possa evolvere in professione. Dopo aver seguito le partite da casa, ha scoperto l’emozione dello stadio, ricordando con affetto la sua prima esperienza durante un’Atalanta-Roma di diversi anni fa. “La sua evoluzione da tifosa a professionista è un percorso che ha visto la passione trasformarsi in un impegno lavorativo, pur mantenendo intatto il cuore nerazzurro”, ha spiegato, evidenziando come l’entusiasmo giovanile si sia canalizzato in una carriera giornalistica, senza mai dimenticare le sue origini bergamasche e l’amore per la squadra del cuore.

L’equilibrio tra tifo e obiettività di Federica Sorrentino

La sfida più grande, per Federica, risiede nel conciliare il fervore del tifo con l’obiettività richiesta dal giornalismo. “Quando si trova a svolgere il suo mestiere, Federica sottolinea come la priorità sia sempre quella di narrare gli eventi con rigore e imparzialità, mettendo da parte il tifo per garantire una cronaca fedele”, ha dichiarato, illustrando come, pur essendo impossibile non sentirsi parte della marea nerazzurra a Bergamo, il suo «occhio giornalistico» prevalga sempre. Questa testimonianza evidenzia una maturità professionale che permette alla passione per la Dea di rimanere intatta, senza mai prevaricare la serietà e l’etica del suo lavoro.