Alla vigilia dell’importante sfida di Champions League contro l’Atalanta, in casa dell’Olympique Marsiglia tiene banco il dibattito su Mason Greenwood. A scatenare la discussione sono state le recenti dichiarazioni di Souleymane Diawara, ex difensore del club francese dal 2009 al 2014, che ha preso le difese dell’attaccante inglese, criticato per il suo scarso apporto in fase di non possesso.
“Lasciatelo attaccare”: la difesa di Diawara
Secondo Diawara, oggi opinionista per Ligue 1+, pretendere un contributo difensivo da Greenwood è un errore strategico. L’ex calciatore senegalese ha sottolineato come le caratteristiche del giocatore fossero ben note al momento del suo acquisto. “Quando lo hanno scelto, sapevano che non avrebbe saputo difendere”, ha affermato Diawara, sostenendo che il compito dell’inglese debba essere esclusivamente offensivo. “Nel momento in cui è lì, a segnare gol e fare assist, non mi interessa se difende. Resta lì”, ha aggiunto, invitando l’attaccante a concentrarsi solo sulla fase offensiva: “Non difendere, lasciaci difendere, e non c’è problema. Sappiamo che non difende, non è una novità”.
Clima teso a Marsiglia prima della Dea?
Le parole di Diawara hanno creato un’evidente spaccatura nell’ambiente marsigliese. Da un lato c’è chi sposa la sua tesi, preferendo un Greenwood libero di sprigionare il suo talento in attacco, dall’altro chi ritiene che il calcio moderno imponga a tutti i giocatori, attaccanti inclusi, di partecipare alla fase difensiva. Questa polemica interna arriva in un momento delicato per l’OM, che si prepara ad affrontare l’Atalanta in una partita cruciale per il girone europeo. Il club francese avrà bisogno del miglior Greenwood per cercare un risultato positivo, ma la discussione sul suo ruolo potrebbe influenzare l’approccio tattico alla gara contro i nerazzurri.
