L’arrivo di Ivan Juric sulla panchina dell’Atalanta ha suscitato un vivace dibattito tra gli addetti ai lavori e i tifosi. Massimo Paganin, ex difensore della Dea e oggi opinionista per Sportmediaset, ha espresso il suo parere sull’approdo del tecnico croato a Bergamo, in un’intervista rilasciata a News Superscommesse. Le sue parole offrono una chiave di lettura interessante sulle aspettative e le sfide che attendono Juric nella sua nuova avventura.
L’eredità di Gasperini e la continuità tattica
Paganin non ha dubbi: Juric rappresenta una scelta logica per l’Atalanta, soprattutto in termini di filosofia di gioco. “Juric è una bella scommessa”, ha dichiarato l’ex difensore, sottolineando come il tecnico croato sia “l’erede naturale di Gasperini per idee, filosofia e intensità”. Secondo Paganin, Juric condivide con il suo maestro “lo stesso approccio calcistico fatto di pressing alto, aggressività e sviluppo verticale”.
Le insidie della successione
Nonostante la continuità tattica, Paganin mette in guardia sulle difficoltà che Juric dovrà affrontare. “Ripetersi in una realtà come Bergamo non è scontato”, ha avvertito l’opinionista, ricordando come l’Atalanta abbia “ottenuto risultati straordinari, consolidando il proprio status europeo. Servirà tempo per assestarsi e per permettere a Juric di entrare nei meccanismi della squadra”.
Gestione del gruppo e leadership
Un altro aspetto cruciale, secondo Paganin, sarà la gestione del gruppo da parte di Juric. “La rosa è forte e già strutturata”, ha osservato l’ex difensore, evidenziando come il tecnico dovrà “saper calibrare la sua leadership, mantenendo quanto di buono è stato costruito, ma inserendo gradualmente le sue idee”. Paganin è convinto che “con il giusto equilibrio si possono ottenere ottimi risultati”. In conclusione, Paganin si è detto fiducioso sulle potenzialità del nuovo ciclo atalantino. “Mi auguro che Juric trovi presto la chiave giusta per valorizzare questa Atalanta”, ha affermato l’opinionista, sottolineando come “le potenzialità ci sono, il club è organizzato e ha visione”. Secondo Paganin, “se ci sarà pazienza, il nuovo ciclo potrà dare frutti importanti”.