L’attesa è palpabile per i tifosi dell’Atalanta, pronti a vivere un’altra pagina storica nella massima competizione europea. La Dea si appresta a scendere in campo per la sua quinta avventura in Champions League, un percorso che promette emozioni forti fin dal primo fischio.
Prima sfida
Il calendario ha riservato un debutto di prestigio e di grande difficoltà: mercoledì 17 settembre, al Parco dei Principi di Parigi, i nerazzurri affronteranno il Paris Saint-Germain, detentore del titolo. Sarà un banco di prova immediato per mister Ivan Juric, chiamato a misurarsi con una delle corazzate del calcio continentale. Un confronto che rappresenta non solo una sfida sportiva di altissimo livello, ma anche un’occasione per dimostrare il valore della squadra bergamasca sul palcoscenico internazionale.
Rischio sciopero aereo a Parigi
Tuttavia, l’entusiasmo per questa trasferta parigina potrebbe essere mitigato da un fattore esterno. È stato infatti confermato uno sciopero nazionale dei controllori di volo in Francia, previsto per le giornate del 18 e 19 settembre. L’adesione stimata si aggira intorno al 60%, un dato che preannuncia significative ripercussioni.
Le criticità
Le maggiori criticità sono attese negli scali di Parigi, in particolare Charles de Gaulle e Orly, i principali hub utilizzati dai sostenitori nerazzurri. Le conseguenze non si limiteranno ai voli interni francesi, ma si estenderanno a numerose tratte europee, inclusa l’Italia. Molti tifosi potrebbero quindi incontrare difficoltà nel rientro già dal giorno successivo al match, con possibili cancellazioni o ritardi consistenti che potrebbero trasformare l’esperienza parigina in una trasferta più lunga e impegnativa del previsto. L’attesa per la sfida rimane immutata, ma la pianificazione del viaggio richiede ora maggiore attenzione.