La storia dell’Atalanta è ricca di aneddoti e personaggi che hanno lasciato un segno indelebile nel mondo del calcio. Tra questi, Pier Luigi Pizzaballa, ex portiere della Dea, è diventato un’icona non solo per le sue prestazioni in campo, ma anche per la sua leggendaria figurina Panini, introvabile per decenni.
Un’icona del calcio
Pier Luigi Pizzaballa ha difeso i pali dell’Atalanta negli anni Sessanta, un periodo in cui il calcio era vissuto con passione e sacrificio. La sua carriera è stata segnata da momenti di gloria, come la vittoria della Coppa Italia nel 1963 e da episodi curiosi come la sua figurina Panini, che per anni è stata un vero e proprio oggetto del desiderio per i collezionisti.
La leggenda della figurina introvabile
La storia della figurina di Pizzaballa è ormai parte della cultura popolare calcistica. Durante la stagione 1963/1964, un infortunio gli impedì di essere fotografato per l’album Panini – ha raccontato in un’intervista alla Gazzetta – rendendo la sua figurina un mito tra i collezionisti. Solo anni dopo, grazie a un professore di Avellino, Pizzaballa ha potuto finalmente avere tra le mani una copia originale di quella famosa figurina. Si è tornati a parlare di lui perché il cardinale Pierbattista Pizzaballa, probabilmente suo lontano parente, è tra i papabili per la successione di Papa Francesco.